Microcamera, auricolari e suggerimenti via bluetooth: truffa all'esame della patente
La perquisizione ha evidenziato che un bottone del polsino della camicia nascondeva l'ottica di una videocamera
ANCONA - Sperava di superare l’esame per la patente facendosi aiutare da un complice con il quale era in contatto via bluetooth, candidato denunciato per truffa aggravata in concorso.
Secondo quanto ricostruito, è stato l’ingegnere supervisore a notare un’insolita postura di un candidato che stava svolgendo i quiz. La polizia, intervenuta sul posto, ha atteso la fine della prova per poi avvicinare l'uomo. La perquisizione ha evidenziato che un bottone del polsino della camicia nascondeva l'ottica di una videocamera. Attaccata al braccio, con nastro adesivo, c'era un vero e proprio sistema di ripresa alimentato a batteria.
Il sistema video riprendeva le immagini dei quiz proposti nel monitor utilizzato dal candidato e le trasmetteva sulla rete internet mediante un sistema bluetooth dotato di propria sim telefonica. Le immagini venivanoquindi visionate da un complice che suggeriva le risposte, ascoltate dal candidato tramite due micro auricolari inseriti all’interno del canale uditivo. Dagli accertamenti è emerso che l’indagato era stato sorpreso a circolare con una patente di guida contraffatta, per cui era stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per uso di atto falso.