Torrette: il tredicenne di via Lambro cerca il suo “angelo custode”
Il ragazzo di Torrette rimasto vittima dello scoppio del rudimentale petardo costruito con gli amici a capodanno vuole conoscere il misterioso samaritano che l'ha soccorso
Vuole incontrare il suo “angelo custode”, la persona che l'ha sollevato fra le braccia e soccorso, il tredicenne che la sera di capodanno è rimasto vittima in via Lambro dell'esplosione del rudimentale “botto” costruito con gli amici, versando la polvere pirica di altri petardi dentro una bottiglia di vetro poi disgraziatamente deflagrata. Il giovane di Torrette ha perso una mano e un occhio, ma non la voglia di vivere e di ricominciare.
Gli auguriamo di poterlo fare.