Gli sfollati di Arquata tornano in tendopoli, Protezione Civile: "Al momento no feriti"
Difficoltosi i soccorsi nell'area del maceratese collegata all'epicentro per motivi metereologici, ma anche perché i comuni di Visso, e Castelsantangelo sul Nera sono senza luce elettrica e completamente al buio
Le Marche tornano nel terrore del terremoto dopo la scossa sismica avvertita alle 19:11 di magnitudo 5.4 con epicentro nella provincia di Macerata, precisamente a pochi chilometri dal comune di Castelsantangelo sul Nera. A pochissimi chilometri proprio da Pescara del Tronto, dove il terremoto del 24 agosto ha distrutto l'intera frazione di Pescara. Proprio lì, è tornato il terrore e gli sfollati rimasti in zona, sono tutti tornati subito nelle zone più sicure e cioè nell'area della tendopoli in frazione Borgo. Nel frattempo la Protezione Civile delle Marche e i Vigili del Fuoco stanno monitornando le frazioni di Arquata del Tronto.
Difficoltosi i soccorso nell'area del maceratese collegate all'epicentro per motivi metereologici, ma anche perché i comuni di Visso, e Castelsantangelo sul Nera sono completamente senza luce elettrica.