Terremoto Emilia: l’Anpas Marche prepara 1200 pasti per gli sfollati
Sono arrivati in Emilia i volontari delle 48 'Croci' marchigiane, che continuano a garantire assistenza alla popolazione. Il gruppo di protezione civile Anpas Marche è operativo in due campi di attendamento
Sono arrivati in Emilia nelle prime ore dopo il sisma che ha scosso il modenese i volontari delle 48 'Croci' marchigiane, che continuano a garantire assistenza alla popolazione. Il gruppo di protezione civile Anpas Marche è operativo in due campi di attendamento, in provincia di Modena: quello della Regione Marche, che ospita circa 500 persone a Massa Finalese e quello dell'Anpas nazionale a Mirandola.
A Massa Finalese l'Anpas ha montato e gestisce una tensostruttura mensa, con cucina mobile (due autoarticolati): otto volontari sono addetti alla preparazione e distribuzione del cibo per gli ospiti del campo, per le persone sfollate che non risiedono al campo e per il personale di servizio: 500 pasti a pranzo e 700 a cena (oltre alla prima colazione).
Nella preparazione dei menù - informa un comunicato dell'Anpas - viene prestata particolare attenzione alle variabili alimentari per credo religioso e per intolleranze.
Da sabato 26 maggio i volontari di Anpas Marche sono presenti con quattro unità anche presso nel campo di Mirandola: rientreranno sabato 2 giugno, ed il loro posto sarà preso da altri volontari in partenza dalle Marche.