Terremoto, nelle Marche coinvolti 112 Comuni: 235 le zone rosse
La Regione intanto ha iniziato i pagamenti, in particolare per il contributo di autonoma sistemazione, per gli alberghi e per gli interventi legati al terremoto
Proseguono senza sosta i sopralluoghi ed aumenta la conta dei danni, dopo l’ultima scossa che ha messo in ginocchio la nostra Regione. Ad oggi nelle Marche sono 112 i Comuni coinvolti dal sisma: 53 nel Maceratese, 26 nel Fermano, 25 nel Piceno e 8 nell’Anconetano. 235 le zone rosse delimitate perché a rischio crolli. Le sedi municipali inagibili sono in tutto 43: 25 nella provincia di Macerata, 2 in quella di Fermo, 16 in quella di Ascoli Piceno. Dopo i controlli effettuati questa mattina salgono a 37 le scuole inagibili: 22 nella provincia di Macerata, 5 in quella di Fermo, 10 in quella di Ascoli. Cresce anche il numero delle attività produttive inagibili, ben 541 di cui 506 nel Maceratese, 5 nel Fermano, 26 nel Piceno e 4 nell’anconetano.
A questi si aggiungono 13.450 persone che preferiscono dormire in auto o da parenti e amici per paura di una nuova scossa (11.682 Mc; 1.760 Fm; 8 Ap). La Regione intanto ha iniziato i pagamenti, in particolare per il contributo di autonoma sistemazione, per gli alberghi e per gli interventi legati al terremoto