rotate-mobile
Cronaca

Scatta il processo Tacconi, l’ex portiere della Juve accusato di insolvenza fraudolenta

L’udienza dei testimoni ha dato il via al processo a carico dell’ex numero uno della Juventus e della Nazionale. I fatti risalgono ad un noleggio auto nel 2017

E’ finito a giudizio con l’accusa di insolvenza fraudolenta per un noleggio di un auto – una Opel Zafira - nel 2017 restituita senza pagamento del noleggio e con diverse multe a suo carico rimediate in quel periodo. Dovrà ora discolparsi Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus e della Nazionale, che ieri ha visto iniziare il processo a suo carico al tribunale di Ancona (dopo il precedente rinvio) con l’adizione dei testimoni.

La parte civile, uno jesino di 56 anni con cui Tacconi (difeso dall’Avv. Alessandro Calogiuri) avrebbe contratto un debito di oltre 3000 euro, è assistita dall’avvocato Giorgio Marchetti. Secondo quanto riportato, oltre alle accuse sopracitate, l’auto sarebbe stata riconsegnata anche in ritardo rispetto agli obblighi contrattuali. La sentenza è attesa per l’11 maggio 2022.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scatta il processo Tacconi, l’ex portiere della Juve accusato di insolvenza fraudolenta

AnconaToday è in caricamento