rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Progettisti usavano software pirata per il Superbonus 110: sequestri anche negli studi anconetani

L'operazione della guardia di finanza ha portato a sanzioni per 14 milioni di euro. Scattano18 denunce

ANCONA - Software di progettazione irregolari, anche per il calcolo del Superbonus: scattano denunce per 14 milioni di euro in tutta Italia e anche ad Ancona. La Guardia di Finanza fa sapere che sono 18 le persone denunciate e 110 i software di progettazione ingegneristica, architettonica, calcolo strutturale e certificazione energetica sequestrati dalla Guardia di Finanza nel corso dell’operazione Under licenzing 2022 a contrasto della pirateria dei programmi ad uso professionale. 

I finanzieri del Nucleo Speciale Beni e Servizi hanno svolto una mirata attività di monitoraggio ed analisi di rischio e, raccolti sufficienti elementi in ordine a possibili situazioni illecite, hanno attivato i reparti territoriali dei comandi provinciali di Milano, Roma, Napoli, Firenze, Ancona, Trento, Brescia, Mantova, Monza, Pavia, Verona, Modena, Lucca, Novara, Latina, Viterbo, Salerno e Brindisi, che sono intervenuti presso le sedi di 25 società e studi di progettazione. Il 70 per cento delle società e studi controllati è risultato utilizzare software irregolari nelle attività di progettazione e disegno tecnico, sicurezza, calcolo strutturale e certificazione energetica degli edifici, anche con riferimento a ristrutturazioni ed interventi legati al superbonus 110 per cento. 

Di conseguenza, i computer con i programmi “pirata”, scaricati o duplicati abusivamente, sono stati sequestrati e, oltre alla denuncia all’autorità giudiziaria per 18 professionisti, le cui responsabilità dovranno essere accertate nel corso del procedimento penale, sono state irrogate sanzioni amministrative per oltre 14 milioni di euro, pari al doppio del valore di mercato dei software illegali. L’operazione ha beneficiato del contributo delle software-house di settore nel quadro della collaborazione e della sinergia instaurata dal Corpo mediante il S.I.A.C. (Sistema Informativo Anti-Contraffazione della Guardia di Finanza), destinato alla protezione dei diritti di proprietà intellettuale ed alla tutela del corretto funzionamento dei mercati di beni e servizi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Progettisti usavano software pirata per il Superbonus 110: sequestri anche negli studi anconetani

AnconaToday è in caricamento