Corinaldo, a spruzzare lo spray al peperoncino fu una banda di rapinatori: 6 arresti
I dettagli dell’operazione saranno resi noti oggi in una conferenza stampa alle ore 11 alla Procura della Repubblica di Ancona
Arrestate 6 persone ritenute responsabili di omicidio preterintenzionale per la tragedia nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo. Le stesse, unitamente ad un ricettatore, anch’esso colpito da provvedimento in carcere, facevano parte di un gruppo criminale modenes dedito ai furti con strappo e alle rapine all’interno delle discoteche del Centro e Nord Italia.
Così i carabinieri del comando provinciale di Ancona hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere , firmata dal Gip Carlo Cimini nei confronti di 7 persone, tutti residenti nella provincia di Modena, tutti ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti con strappo e rapine e 6 di loro anche di omicidio preterintenzionale, lesioni personali e singoli episodi di rapine e furti.
L’indagine, condotta dal nucleo investigativo del reparto Operativo di Ancona, coordinata dal Procuratore capo Monica Garulli insieme ai pm Paolo Gubinelli e Valentina Bavai, ha consentito di individuare questi 6 giovani, tutti di età compresa tra 19 e 22 anni, presenti quella notte dentro la discoteca. Sono stati loro a spruzzare lo spray al peperoncino che ha scatenato il panico, che ha poi portato alla morte di 6 persone: 5 ragazzini e una mamma.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti oggi in una conferenza stampa alle ore 11 alla Procura della Repubblica di Ancona.
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