rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Jesi

Lei dorme, lui sfonda il portone di casa: 38enne a processo per stalking

L'uomo non si rassegnava alla fine della relazione con una 22enne. E' accusato anche di violazione di domicilio

JESI – Voleva tornare con lei a tutti i costi e per questo l'avrebbe tormentata, presentandosi sotto casa dove tirava pugni al portone e gridava. Vittima una 22enne di origine dominicana. Una mattina, all'alba, l'uomo, 38 anni, marocchino, avrebbe sfondato la porta mentre la giovane ancora dormiva. Sarebbe entrato spaventandola a morte. Con l'accusa di stalking e violazione di domicilio lo straniero ieri è stato rinviato a giudizio dal gup Alberto Pallucchini. In tribunale, ad Ancona, si è tenuta l'udienza preliminare, dove l'imputato era assistito dall'avvocato Emanuele Senesi. Il processo si aprirà il 23 settembre del 2023. 

L'episodio del portone forzato risale al 13 marzo scorso. Erano le 6 quando il marocchino è piombato in casa della dominicana, credendo che lei stesse con un altro uomo. Accecato dalla gelosia è stato poi allontanato ma dopo due ore, alle 8, si è ripresentato e la ragazza ha chiamato i carabinieri denunciandolo. Dalla primavera scorsa lui ha un divieto di avvicinamento alla vittima. Tra i due c'era stata una relazione amorosa, poi interrotta per volere della 22enne. A febbraio scorso sono iniziati i primi atteggiamenti persecutori contro la dominicana che aveva dovuto cambiare abitudini di vita per non incontrarlo. Lui si sarebbe appostato vicino alla sua abitazione accanendosi contro il portone pur di poter entrare da lei. Accuse tutte rigettate dall'imputato. Sarà il processo a stabilire la verità.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lei dorme, lui sfonda il portone di casa: 38enne a processo per stalking

AnconaToday è in caricamento