Speleologi bloccati nella grotta, due sono anconetani: il terzo trovato morto
Drammatico epilogo nella notte: dopo il recupero di due dei tre speleologi rimasti bloccati in una grotta piena d'acqua il terzo è stato trovato morto
PESCARA - Tragedia a Roccamorice dove il Soccorso Alpino e Speleologico è intervenuto per soccorrere tre speleologi rimasti bloccati nella grotta di Risorgenza. Uno di loro è stato trovato senza vita nella grotta, interessata da un forte allagamento. Dalle prime informazioni si tratta di un geologo di 42 anni dello Speleoclub di Chieti, originario di Arielli. Verso le 20 erano stati recuperati due speleologi anconetani, provati ma in buone condizioni fisiche e trasferiti all’ospedale di Pescara per accertamenti.
CONTINUA A LEGGERE SU CHIETITODAY