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Cronaca

Via Redipuglia: "Anni di atti vandalici", spunta la pista della gang

Sarebbero dei giovani che, nelle ore serali, si divertono ad entrare nei locali di via Redipuglia 35/A. Ora il Comune ha chiuso tutti i locali in vista di un tavolo di concertazione tra scuole e associazioni

Non sarebbe la prima volta che qualcuno si diverte a svuotare estintori o a imbrattare i locali di via Redipuglia 35/A, a fianco del teatro Sperimentale. E adesso spunta il sospetto di una gang di giovani, esterni sia alle associazioni che alle materne, che di sera frequentano l'ultimo piano del palazzo. A denunciare il fatto, alcuni ragazzi che svolgono attività ricreative al 4° piano dell’edificio, dove trovano residenza associazioni come “I giovani di ieri”, “Amnesty International”, "Associazione coristi" e l’associazione culturale e ludica “H. P. Lovecraft”. 

«Di recente hanno combinato gli stessi disastri nei nostri locali. Nessuno di noi ha protestato, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo ripulito tutto da soli» ha detto Marco Frisoni, un giovane associato della H. P. Lovecraft. Solo pochi giorni fa ci sarebbe stato un altro blitz. Finito anche in quel caso con devastazione e sporcizia. Il sospetto dunque è che ci sia una banda di vandali, che prende di mira i locali di via Redipuglia per bivaccare nelle ore notturne. Diverse le persone pronte a giurare che, da tempo, la sera dopo cena, c'è un via vai di ragazzi, esterni sia alle associazioni che alle scuole. Giovani che entrano nei locali per trascorrere del tempo nei piani altri del palazzo, in particolare sul tetto. Lo conferma anche Mattia Bontempi, responsabile dell'associazione ludica culturale Lovecraft: «Finalmente hanno deciso di mettere nuove serrature visto che prima se ne vedevano tutti i colori. Ma non da ieri, da 15 anni, con gente che entrava e usciva, portando cartacce e bottiglie sulla grande terrazza calpestabile che si trova all'ultimo piano. Una volta abbiamo trovato un nostro tavolino buttato sulla terrazza in mezzo al degrado. Un'altra volta abbiamo visto salire gente con i cani» ha ribadito Bontempi.

Naturalmente è ancora da dimostrare chi siano gli autori materiali degli atti vandalici. Ma il Comune dovrà comunque intervenire in qualche modo, se non altro per salvaguardare la sicurezza dei minori che frequentano le scuole. «Questa è gente che non ha di meglio da fare che rovinare i beni comuni – ha detto l’assessore alla sicurezza Stefano Foresi - Adesso abbiamo chiuso l’accesso alla palazzina di via Redipuglia e abbiamo chiuso l’ingresso per fare con calma dei sopralluoghi. Stiamo prendendo dei provvedimenti. Poi chiameremo tutte associazioni per dialogare. Ma l’idea è di dare priorità alla fruibilità dei locali da parte delle scuole materne». Significa forse che a rimetterci saranno le associazioni? «No, ma dobbiamo fare delle scelte condivise. Ma la priorità va data agli asili» ha ribadito Foresi. E per quanto riguarda la sicurezza del parcheggio di Torrette? «Quello è privato e ci dovrà pensare l’amministratore»

Un altro dettaglio non da poco è che questi atti di vandalismo hanno trovato replica a Torrette, nei box parcheggio privato che si trovano sotto il centro commerciale del palazzo viola, in via Conca. Per Foresi si tratterebbero di persone diverse rispetto ai fatti del centro città. Ma se fosse così, sarebbe forse ancora più preoccupante. Nel frattempo alle forze dell’ordine non sono arrivate denunce di nessun genere. 

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