Aerdorica, i sindacati Marche: «Ora legare la solidarietà ai ricavi e avviare serio rilancio»
Il sindacato, oltre a discutere di ammortizzatori sociali, ha chiesto all'amministratrice delegata, Federica Massei, di aprire un confronto sulla riorganizzazione dell'aereomobile
Si svolgerà il 19 maggio l'incontro tra sindacati e azienda per definire l'accordo sulla solidarietà difensiva per i 97 dipendenti di Aerdorica: la Filt Cgil Marche chiede che la solidarietà sia legata ai ricavi. Intanto, la Filt Cgil esprime soddisfazione per il via libera al prestito, importante per il rilancio.
«La richiesta della solidarietà per i lavoratori è legata, alle disposizioni degli azionisti per ridurre i costi della struttura ma ci deve anche essere un serio piano di sviluppo», sottolinea Valeria Talevi, segretaria generale Filt Cgil Marche. Nelle assemblee degli azionisti di gennaio e febbraio di quest'anno, infatti, si richiedeva il perseguimento dell’equilibrio economico – finanziario nel periodo 2017/2020 sia tramite un maggiore fatturato sia tramite la razionalizzazione dei costi della struttura aeroportuale, fra cui quello del personale dipendente attraverso l'approvazione del Piano di risanamento. Inoltre, per garantire il superamento dello stato di insolvenza nei confronti delle banche, dei fornitori e dei terzi e superare la fase pre -fallimentare, lo scorso aprile, il consiglio regionale ha emanato un prestito ponte di 7 milioni e 280 mila euro, che sembra finalmente arrivato; tale prestito è importante perchè serve a garanzia dell'operatività quotidiana dello scalo per giungere al provvedimento di aiuto per la ristrutturazione di 21,5 milioni di euro al netto dell'anticipazione sopra citata.
Il sindacato, oltre a discutere di ammortizzatori sociali, ha chiesto all'amministratrice delegata, Federica Massei, di aprire un confronto sulla riorganizzazione dell'aereomobile attraverso un’analisi approfondita delle singole posizioni lavorative ed un’attività di efficientamento che vanno incontro anche all'esigenza di risparmio sul costo del personale. I lavoratori, in questi anni, hanno fatto sacrifici e non intendono essere annoverati tra i problemi dell'azienda. Il sindacato ha anche chiesto che la solidarietà sia accompagnata da una revisione congiunta periodica a consuntivo del trend del fatturato aviation / handling / cargo e anche del non aviation, così ridurre l'impatto sulle retribuzioni.
