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Cronaca Maiolati Spontini

La verità di Simone Gresti su quella notte nel casolare. Lui è sicuro: «Andreea è ancora viva»

Sono queste le parole di Simone Gresti, 43enne fidanzato di Andreea Rabciuc, da ieri (mercoledì 13 aprile) indagato per sequestro di persona. L'uomo si professa innocente: «Non c'entro nulla con la sua scomparsa»

MOIE - «Non ho fatto del male ad Andreea, non c'entro nulla con la vicenda». Sono queste le parole di Simone Gresti, il 43enne di Moie indagato per sequestro di persona. E' lui il fidanzato di Andreea Rabciuc, la 27enne romena scomparsa lo scorso 12 marzo da un casolare di campagna di Montecarotto.

L'uomo, rappresentato dall'avvocato Emanuele Giuliani, ha confermato quanto detto nelle scorse ore agli inquirenti. Simone ha raccontato di essere estremamente tranquillo, convinto che la ragazza stia bene e che si sia allontanata volontariamente. A supporto della sua tesi, ha parlato nuovamente dei like che Andreea avrebbe messo su alcuni post Facebook dopo la sua scomparsa. Lo avrebbe fatto, secondo la sua testimonianza, utilizzando le password del profilo che condivideva con Simone. Il 43enne ha poi fatto riferimento al video pubblicato sulla pagina Facebook di Andreea lo scorso 24 marzo (12 giorni dopo la scomparsa), dove si vede la giovane campionessa di tiro a segno giocare con il cane Dorron. Per Simone si tratterebbe di un'ulteriore conferma che la fidanzata sia viva ed al sicuro. Riguardo il cellulare, trattenuto dallo stesso Simone per circa 2 giorni, l'avvocato ha confermato quanto dichiarato dal suo assistito nei giorni precedenti. Sarebbe stata proprio Andreea, infatti, a lasciare lo smartphone al fidanzato per poi allontanarsi lungo via Montecarottese e svanire nel nulla. Secondo il legale non sarebbe stato lui a prenderlo forzatamente, come invece dichiarato dalle altre due persone presenti alla festa: Francesco, il proprietario del casolare, ed una loro amica. Infine il 43enne ha raccontato alcuni dettagli sulla loro relazione, turbolenta e con molti alti e bassi, nonostante andasse avanti da appena 7 mesi. «Simone si è detto sorpreso di essere stato iscritto nel registro degli indagati - ci dice l'avvocato - ma ha capito che è nel suo interesse. Noi a questo punto potremo partecipare alle indagini difensive e dare il nostro contributo per individuare una pista che secondo noi potrebbe portare alla ragazza».

La procura, nel frattempo, ha nominato l'analista forense Luca Russo che avrà due mesi di tempo per presentare i risultati. Per la difesa invece è stato nominato Andrea Ariola, della società Servizi Investigativi di Ancona. Si continua quindi a scavare sulla scomparsa di Andreea Rabciuc: nelle prossime ore potrebbe essere ascoltato anche l'ex fidanzato Daniele Albanesi, mentre domattina i carabinieri passeranno di nuovo al settaccio il casolare di via Montecarottese.

Quella mattina Simone si è allontanato dal casolare

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