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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

«Ci offri una sigaretta», poi l'aggressione a bottigliate: paura in piazza Roma

Una ragazza è rimasta ferita ad un braccio. A colpirla un uomo di origine brasiliana, irregolare sul territorio. Lui si è difeso così: «Ho reagito per degli insulti a sfondo sessuale»

ANCONA - «Ci puoi offrire una sigaretta?». E' stata questa la richiesta di due ragazze anconetane nei confronti di un brasiliano 38enne. Una domanda che avrebbe però scatenato l'ira dello straniero. L'uomo ha preso una bottiglia di vetro e, dopo le minacce, ha ferito lievemente al braccio una delle due ragazze. E' successo ieri sera in piazza Roma.

Le due giovani hanno riferito ai poliziotti che il 38enne è andato su tutte le furie dopo uno scambio di battute. Insulti, grida e minacce che sono sfociate poi nell'aggressione. Il ragazzo si è giustificato dicendo che la sua reazione era stata causata da alcune battute a sfondo sessuale delle due amiche. Per questo avrebbe preso in mano la bottiglia, con l'intenzione di spaventarle e farle allontanare. Gli agenti lo hanno accompagnato in questura per accertamenti scoprendo che il 38enne era irregolare sul territorio e con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di immigrazione. Per lui è scattata la denuncia: ora dovrà rispondere di ingresso illegale nel territorio, minacce e lesioni. Infine sono state già attivate le procedure per l'espulsione dal Paese. 

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