Sicurezza, in calo sia i reati che i numeri dell'accoglienza: i dati del Viminale
«Vogliamo fare sempre di più e meglio» dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini
In calo i reati nelle Marche nel primo trimestre 2019. Il monitoraggio effettuato periodicamente dal Viminale su reati e accoglienza dopo l'approvazione del decreto Sicurezza, come riportato dall'Agenzia Dire, registra una diminuzione del 12,7%.
Tra le province Ancona registra un -10,8%, Ascoli Piceno -13,4%, Fermo -10,7%, Macerata -15,6% e Pesaro Urbino -12,7%. Si riducono anche gli stranieri ospiti delle strutture di accoglienza. In tutta la regione erano 4.385 il 13 maggio 2018 mentre ad un anno di distanza sono diventati 3.045 (-30,56%). Diminuiscono in tutte le province: Ancona (-3,96%), Ascoli Piceno (-28,47%), Fermo (-32,38%), Macerata (-53,13%) e Pesaro Urbino (-48,06%).
«Vogliamo fare sempre di più e meglio- dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini- i numeri sono rassicuranti ma non ci accontentiamo. Abbiamo segnalato agli amministratori locali nuovi strumenti, in collaborazione con le Prefetture, per aggredire le grandi piazze di spaccio, isolare balordi e sbandati, per effettuare sgomberi. Auspico che i sindaci sappiano utilizzarli al meglio, mentre il piano che rinforzera' tutte le questure d'Italia sara' decisivo per ridurre ulteriormente la criminalità».