Porto: sigarette di contrabbando nascoste nel pesce fresco
Le bionde, ben 7 tonnellate, erano all'interno di un TIR proveniente dalla Grecia, nascoste da un carico di copertura costituito da 1700 kg di orate, che sono poi state devolute ad enti caritatevoli
I Finanzieri del Comando Provinciale di Ancona, in collaborazione con i funzionari della locale Agenzia delle Dogane, hanno rinvenuto e sequestrato circa 7 tonnellate di sigarette di contrabbando: le bionde erano all’interno di un TIR proveniente dalla Grecia, nascoste da un carico di copertura costituito da casse di pesce fresco.
Le sigarette, con i marchi del tutto nuovi “Sila” e “Glory”, avrebbero avuto un valore commerciale pari a circa un milione e mezzo di euro, compresi i diritti doganali evasi per circa un milione e 300mila euro.
Come emerso dai documenti di trasporto, i tabacchi erano diretti al mercato spagnolo.
Il conducente dell’autoarticolato, un cittadino greco, è stato associato al complesso penitenziario di Montacuto e dovrà rispondere del reato di contrabbando aggravato.
Su autorizzazione della locale Autorità Giudiziaria, il considerevole carico di copertura, costituito da circa 1.700 kg di orate, è stato devoluto a numerosi enti assistenziali operanti nel capoluogo marchigiano.