rotate-mobile
Cronaca

Ustica, la Cassazione: “Dc9 abbattuto da un missile”, Davanzali riabilitato

La tragedia non fu dovuta al cedimento strutturale dell' aereo Itavia: il velivolo della società anconetana non era vecchio, né maltenuto né tantomeno era stato omesso alcun controllo per la sicurezza dei passeggeri

“Siamo solo all'inizio. Ora la verità dovrà venire fuori, si scoprirà chi ha compiuto la strage e chi l'ha coperta. Noi non abbiamo mai avuto dubbi: il Dc9 di Ustica è stato abbattuto da un missile''. L'avv. Mario Scaloni, difensore della famiglia Davanzali, commenta così la sentenza della Cassazione che riapre il processo civile sulle responsabilità dei ministeri della Difesa e dei Trasporti nel fallimento dell'Itavia. ''Resta un unico rammarico: che Aldo Davanzali, morto nel 2005, non ci sia più”.

La tragedia di Ustica, come ha infatti stabilito il giudice, non fu dovuta al cedimento strutturale dell' aereo Itavia, il DC 9 I-TIGI decollato il 27 giugno 1980 alle 20:08 dall'aeroporto di Bologna per Palermo. Il velivolo non era vecchio, né maltenuto né tantomeno era stato omesso alcun controllo per la sicurezza dei passeggeri.

Era il 22 aprile 2001 quando Aldo Davanzali, morto a 83 anni nel 2005, annunciò in una delle sue ultime interviste, rilasciata nello studio dell'avvocato anconetano Scaloni, che stava per chiedere un risarcimento allo Stato per circa 1.700 miliardi di lire: per i danni patrimoniali e morali subiti dopo la strage di Ustica, che con l' abbattimento del DC-9 e la morte di 81 passeggeri segnò anche il tracollo della sua compagnia aerea e del suo impero economico.
Se dopo 20 anni non c'è ancora certezza circa le responsabilità della strage - affermò all'epoca - una cosa è sicura, “io sono una vittima non riconosciuta di quel disastro”. Gli bruciava soprattutto l'accusa, infamante, di aver “armato bare volanti”. Davanzali parlò nelle prime ore dopo il disastro di un ipotetico missile - “lo seppi all' aeroporto di Ciampino”, raccontava - ma finì sotto inchiesta per divulgazione di notizie atte a turbare l'ordine pubblico. Da quel giorno, ricorda Scaloni, la sua esistenza “è stata devastata”. Al trauma psichico fece seguito l'insorgere di una forte sindrome depressiva e poi del morbo di Parkinson, che lo rese invalido al 100%.

Tutti i gruppi parlamentari chiesero la revoca delle concessioni dell'Itavia e il loro trasferimento all'Alitalia; la società anconetana perse le contribuzioni pubbliche e finì in amministrazione straordinaria, come le altre del gruppo: l'Itavia Cargo, la Sadar-Incop, la S.In.Imm., la Costa Tiziana, la Viaggi del Sole e la Thalassa South. “Oggi - conclude Davanzali quel giorno - non ho più niente e niente mi restituirà la vita di allora”, ma “rivendico una soluzione giusta”. Quella che forse oggi otterranno le figlie Luisa e Tiziana e la nipote.

LE FIGLIE. “Ho pianto, quando l'avvocato mi ha dato la notizia. Io e mia sorella Tiziana siamo grate alla magistratura, alla Corte di Cassazione, che ha emesso una sentenza coraggiosa, doverosa, dopo anni di depistaggi e omertà”'. Luisa Davanzali è ancora commossa per un verdetto che, anche se postumo, restituisce “la dignità umana e professionale a mio padre Aldo, un pioniere dell'industria aeronautica, ingiustamente accusato del cedimento strutturale del DC-9 Itavia a Ustica”.

“Dopo 33 anni, la malattia e la morte di papà, il crollo delle sue aziende, non è l'eventuale futuro risarcimento economico che potrà cambiare la nostra vita” osserva Luisa, che un anno fa è stata colpita da un infarto. “Un sogno tuttavia ce l'ho: mi piacerebbe volare su un nuovo aereo dell'Itavia, anche un solo apparecchio, qualcosa che ricordasse a tutti che mio padre ha contribuito allo sviluppo di questo settore industriale in Italia. E' stato anche grazie a lui se sono nati gli aeroporti di Falconara marittima e Lamezia Terme. Ciononostante, finora non mi è riuscito di far mettere una targa in suo ricordo e in memoria delle vittime di Ustica nello scalo di Falconara”. “Chissà, forse adesso, dopo la sentenza, la mia richiesta sarà accolta”.

(ANSA)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ustica, la Cassazione: “Dc9 abbattuto da un missile”, Davanzali riabilitato

AnconaToday è in caricamento