Falconara: Marconi a rischio sismico, gli alunni saranno trasferiti alle Zambelli
Il nuovo sito potrebbe insediarsi nell'area adiacente allo Stadio Roccheggiani, che è potenzialmente idonea ad ospitare la nuova sede, risultando centrale rispetto al quartiere e facilmente raggiungibile dalle altre zone
L’assessore ai lavori pubblici e al patrimonio Matteo Astolfi e l’assessore alle politiche scolastiche e giovanili Stefania Signorini hanno illustrato questa mattina, in una conferenza stampa tenutasi al castello di Falconara Alta, le criticità legate all’edificio che ospita la scuola elementare Marconi. Presente anche la dirigente dell’Istituto Comprensivo Raffaello Sanzio, ex Falconara Nord, Annamaria Bernardini.
L’ufficio tecnico comunale ha analizzato la situazione degli stabili destinati all’istruzione primaria e secondaria di proprietà dell’Amministrazione Comunale: per lo stabile che ospita la scuola elementare Marconi e la direzione didattica dell’istituto Comprensivo Falconara Nord, l’esito non è stato favorevole.
L’edificio è stato costruito in due epoche differenti: il corpo originario risale agli anni cinquanta mentre quello più recente è stato realizzato nei primi anni ottanta.
Le maggiori criticità sono state ovviamente riscontrate a carico del corpo originario di più vecchia edificazione, per il quale si è evidenziata una situazione critica soprattutto per quanto riguarda le capacità di resistenza sismica. Tale situazione permarrebbe anche in caso di declassamento dell’edificio ad uso non scolastico.
Diversa è la situazione della parte di costruzione più recente, che mostra dei coefficienti non lontani dalle condizioni di verifica secondo le norme attuali.
Per poter continuare ad utilizzare l’edificio come scuola sarebbe quindi necessario rinforzare le strutture del fabbricato di più recente costruzione e di declassare a magazzino la parte originaria, separando strutturalmente i due immobili.
Nonostante ciò l’intervento sarebbe fortemente antieconomico, considerato che permarrebbero le numerose altre carenze dell’immobile a livello di prestazioni termiche, energetiche, acustiche.
Ha preso così corpo l’ipotesi del declassamento complessivo dell’immobile e la delocalizzazione della scuola in un altro sito di proprietà comunale, tenuto conto anche dell’analisi della situazione scolastica generale e dello sviluppo della popolazione in età scolare per i primi due gradi di istruzione.
Il nuovo sito potrebbe insediarsi nell’area adiacente allo Stadio Roccheggiani, che è potenzialmente idonea ad ospitare la nuova sede, risultando centrale rispetto al quartiere e facilmente raggiungibile dalle altre zone che potrebbero utilizzarla, come ad esempio il quartiere di Villanova e Fiumesino, i cui ragazzi già frequentano la Marconi.
Un’altra possibilità è quella di realizzare la nuova struttura in un’area disponibile all’interno della Scuola Media Montessori, attestandosi in posizione centrale rispetto agli altri plessi scolastici dello stesso istituto comprensivo.
Per quanto riguarda i costi, questi sono differenti a seconda della scelta che si farà ovvero:
1- Localizzazione in area parco Via dello Stadio
Superficie coperta necessaria per 5 classi, direzione didattica e palestra circa mq. 1.300
Superficie scoperta circa 2.400 mq. da destinare a giardino scolastico e parcheggi.
Costo al mq. €. 1.750 che tiene conto di tutte le spese necessarie, arredi compresi
Importo totale e 2.275.000.
2- Localizzazione in area Scuola Montessori
Superficie coperta necessaria per 5 classi e direzione didattica mq. 1.000
Costo al mq. €. 1.500 che tiene conto di tutte le spese necessarie, arredi compresi
Importo totale €. 1.500.000.
L’ipotesi progettuale è stata inoltrata anche al Presidente del Consiglio dei Ministri la richiesta di Finanziamento statale per 2.125.000 euro, ed i tempi di attuazione, stimati in 24 mesi dal momento della disponibilità dei fondi necessari. In alternativa il Comune provvederà con fondi propri anche usufruendo dei proventi delle alienazioni dei beni immobili come terreni, diretti edificatori o edifici.
Nel frattempo, di concerto con dirigenza scolastica e ufficio scuola, l’amministrazione ha deciso di spostare durante l’estate le tre classi delle Marconi presso le scuole Zambelli, al primo piano, dove ad oggi ci sono quattro aule disponibili in cui al momento sono ospitate alcune associazioni. I lavori di adeguamento saranno eseguiti durante la stagione estiva. Nell’edificio, inoltre, c’è anche una ampia palestra, al contrario delle Marconi. Sarà inoltre realizzata una scala di sicurezza in acciaio.