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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Scuola, meno studenti e aumentano gli stranieri: numeri ed interventi

L'anno scolastico è alle porte con più studenti stranieri. Vaccinazioni obbligatorie, ma chi non è in regola non sarà escluso dall'istituto

Meno studenti rispetto al 2016 e più alunni stranieri. L’anno scolastico 2017-2018 è alle porte con i suoi numeri, le sue novità e le sue regole, su tutte l’obbligo di risultare in regola con le vaccinazioni. Sono 8.808 gli studenti di Ancona e provincia che dal prossimo 15 settembre frequenteranno 339 classi. Rispetto allo scorso anno ci sono 127 alunni in meno e 66 bambini stranieri in più (1.531 in totale) che rappresentano il 17,38% dell'intera popolazione scolastica. L’istituto più frequentato è il comprensivo Grazie Tavernelle con 1.340 alunni, seguito da Pinocchio Montesicuro con 1.280. La scuola con maggior numero di alunni stranieri è la primaria Leonardo Da Vinci di via Marconi con 100 iscritti su 114 totali (87,72%). I dati sono stati presentati giovedì mattina in una conferenza stampa dall’assessore comunale alle Politiche Educative Tiziana Borini e l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Manarini.

Demolizione e ricostruzione della scuola Mercantini

Entro il 15 settembre, come dichiarato dallo stesso Manarini, si punta a trasferire gli studenti delle scuole Mercantini di Palombina, ospitati fino allo scorso anno alle scuole Fermi di Torrette, alle Alessandro Volta di Collemarino. Dopo la verifica di vulnerabilità sismica sulla Mercantini il Comune ha valutato più conveniente, anziché ristrutturare, demolire la struttura entro il 2018 (un lavoro da 180 mila euro) e ricostruirla da zero (2 milioni di euro). «Abbiamo ristrutturato la scuola Volta per 350mila euro e riusciremo a portare i ragazzi in aule consone» ha detto Manarini. La nuova Mercantini dovrà essere pronta per l’anno scolastico 2018-2019: «Gli spazi saranno ampliati e resi più adeguati alle esigenze moderne dell’insegnamento con nuove aule e laboratori, ci saranno materiali in legno lamellare biosostenibili con livelli di isolamento eccezionali che permetteranno anche un grande risparmio energetico». La scuola dell’infanzia La Sirenetta, inserita in origine nel plesso della Mercantini, resterà anche quest’anno ospitata alla Date Alighieri. L’asilo nido Pollicino lascerà la sede di via Fornaci Comunali per trasferirsi nella sede dell’Ex Crass. «In questo modo liberiamo l’edificio di via Fornaci Comunali che sarà occupato dalla scuola di infanzia Aporti, che dall’anno scorso aveva avuto più iscrizioni e una sezione in più» ha spiegato la Borini.

Gli altri interventi

I lavori già effettuati sulle scuole di Ancona e provincia ammontano a circa 200mila euro. Il più consistente (56mila euro) riguarda l’adeguamento delle aule, dei servizi igienici e degli spazi di psicomotricità delle scuole Tombari, alle Palombare. I 30mila euro necessari per i servizi igienici e i relativi impianti delle scuole Conero sono scesi a 10mila euro grazie alla collaborazione degli stessi genitori, che hanno prestato la loro manodopera volontaria. Tra le altre spese 39mila euro sono stati usati per la ristrutturazione delle Collodi-Socciarelli-Pinocchio di via della Montagnola, 24mila per l’adeguamento dei servizi igienici in quattro istituti (Peter Pan, Montessori, Acquario, Piaget). 20mila euro sono stati spesi per la sistemazione della scuola materna Via Redipuglia e 22mila per le Da Vinci, Faiani, Podesti e Don Milani.
 

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