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Cronaca Falconara Marittima

Pappa fish, torna il progetto nelle mense: pesce fresco a chilometro 0 per i bambini

Il Comune ha partecipato con successo al bando "Pappa Fish, Mangia bene, cresci sano come un pesce"

Da venerdì 15 marzo nelle mense scolastiche tornano alici, suri, moli, sgombri, vongole, pannocchie e totani ma anche la trota salmonata. Il Comune di Falconara ha infatti partecipato con successo al bando ‘Pappa Fish, Mangia bene, cresci sano come un pesce’, per riportare nelle refezioni di sei scuole materne e tre elementari il pesce fresco locale, pescato a chilometro zero o allevato nel territorio regionale. In città sono coinvolti oltre 600 bambini nel progetto, promosso dalla Regione Marche e finanziato al 70 per cento con fondi statali, regionali ed europei Feamp (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) della programmazione 2014-2020. A questi si unisce lo stanziamento del Comune, che sostiene l’iniziativa nata per incentivare un’alimentazione corretta e contemporaneamente valorizzare il mare, i suoi prodotti, compresi quelli degli allevamenti della nostra regione. Pesci e molluschi, preparati seguendo ricette appetitose, arriveranno sulla tavola degli alunni a seconda della disponibilità e della stagione per otto venerdì, tra i mesi di marzo, aprile e maggio.

«Il progetto Pappa Fish è un importante valore aggiunto del servizio mensa del Comune di Falconara – dice il vicesindaco Yasmin Al Diry, con delega alle Politiche scolastiche – in quanto mette al centro l'educazione alimentare ed ambientale, che ha come scopo ultimo la salute dei bambini, obiettivo primario del nostro operato. Come amministratori, come insegnanti e come genitori abbiamo una co-responsabilità nell'educazione delle nuove generazioni ed è fondamentale iniziare questo percorso condiviso sin dalla più tenera età».

È noto a tutti quanto sia importante, in un’alimentazione sana ed equilibrata, il pesce fresco, tra gli alimenti maggiormente consigliati per le proprietà nutrizionali e per i benefici che apporta all’organismo. «Oltre alla somministrazione del pesce fresco locale nelle mense, il progetto si sviluppa anche a scuola con un percorso di sensibilizzazione, svolto con la preziosa collaborazione dei docenti e grazie al personale qualificato del Centro di educazione ambientale Cea ‘Ambiente e Mare’ – spiega la biologa nutrizionista Barbara Zambuchini, responsabile del progetto – . La Campagna Pappa Fish per l’anno scolastico 2018-2019 è condotta dalla Partners in service srls, accreditata dal Ministero come start up innovativa e titolare del Cea ‘Ambiente e Mare’, riconosciuto dalla Regione Marche. Il Centro di educazione ambientale ha ottenuto il patrocinio di Fondazione Umberto Veronesi per tutti i 15 Comuni marchigiani seguiti per Pappa Fish». La dottoressa Zambuchini spiega che «perFondazione Umberto Veronesi, cultura scientifica significa utilizzo sociale degli obiettivi e dei risultati della scienza. Il patrocinio a Pappa Fish nasce dalla condivisione degli obiettivi progettuali posti in essere da PIS Srl, Centro di Educazione Ambientale, che attraverso l’inserimento del pesce fresco a mensa, in particolare quello azzurro, e l’attività educativa di supporto condotta nelle scuole è in linea con i progetti di divulgazione sui corretti stili di vita a tavola promossi da Fondazione Umberto Veronesi, da sempre convinta dell'importanza di conoscere fin da piccoli ciò che possiamo fare in prima persona per difendere la nostra salute. La mensa scolastica non è solo il luogo in cui nutrire i bambini, ma un momento essenziale per educarli alla sana alimentazione. Così, insieme al pesce fresco, i bambini potranno ‘nutrirsi’ anche di capacità e competenze per essere protagonisti attivi delle proprie conoscenze, esperienze e scelte di consumo».

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