Strattoni e insulti ai bambini in classe, maestra condannata
Stando alle accuse la maestra avrebbe avuto in classe improvvisi scatti di ira contro i piccoli alunni che sarebbero stati umiliati con parolacce e offese
FABRIANO - Condannata a un anno e quattro mesi di reclusione una maestra sessantenne di origine napoletana accusata di aver maltrattato alcuni bambini dai 3 ai 5 anni mentre faceva la maestra in una scuola materna di Fabriano. I fatti risalgono al 2016. Il giudice le ha concesso la sospensione condizionale della pena.
L'allarme sarebbe scattato quando un papà aveva visto il suo bambino infierire su alcuni peluche a casa. Li avrebbe sgidati come faceva l'insegnante con lui. L'uomo a quel punto si era rivolto alla polizia e il pm Ruggiero Dicuonzo aveva aperto un fascicolo a carico della maestra. Nella scuola materna erano state messe delle telecamere che avevano ripreso i maltrattamenti. Altri genitori poi avevano denunciato di episodi violenti riferiti dai bambini anche se l'insegnante ha sempre negato le accuse e il suo avvocato difensore (Monica Clementi dello studio Magistrelli) ha già annunciato che ricorrerà in appello.
Stando alle accuse la maestra avrebbe avuto in classe improvvisi scatti di ira contro i bambini che sarebbero stati umiliati con parolacce e offese. Gli alunni sarebbero stati anche presi a schiaffi e strattonati per gli indumenti quando venivano rimproverati.