"Scambio d’arte": due Tiziano per una... testa di Medusa

Due capolavori di Tiziano in cambio di una delle sculture più affascinanti e problematiche dell’artista-simbolo del Barocco. La Pala Gozzi e la Crocifissione di Tiziano custodita a San Domenico saranno messe a disposizione per la mostra-omaggio alla fine del settennato del presidente Napolitano dedicata all’artista cinquecentesco che si svolgerà alle Scuderie del Quirinale, ed in cambio Ancona ospiterà la testa di Medusa di Gian Lorenzo Bernini.

“Promozione culturale, fruibilità dell’arte, massima tutela e minimi rischi per le opere. Sono i valori che abbiamo messo in gioco quando abbiamo accettato lo ‘scambio’ di capolavori con il Quirinale – dichiara l’assessore alla cultura Andrea Nobili – con la convinzione che l’arte e la bellezza devono essere godute, studiate, vissute dalla maggior parte di persone. Ospiteremo con entusiasmo la testa di Medusa con la stessa persuasione e perché crediamo che un tale capolavoro riuscirà a calamitare l’interesse e la curiosità anche di chi non frequenta abitualmente i musei.
Intorno al busto seicentesco di Medusa, recentemente restaurato e custodito nella sala Arazzi dei Musei Capitolini, costruiremo una mostra al piano terra della nuova ala della Pinacoteca”.

Come “contropartita” per il doppio prestito, la Pinacoteca anconetana riceverà anche un impianto illuminotecnico altamente tecnologico, progettato per la sala dove è custodita la Pala Gozzi e non solo, e nella chiesa di San Domenico dove è collocato il Cristo in croce.

“Il ‘nostro’ Tiziano – conclude Nobili – avrà l’onore di una mostra e di un pubblico di indubbia valenza internazionale, il capolavoro di Bernini sarà un gioiello di grande fascino e attrazione, in regalo per alcuni mesi alla nostra terra”.