Lite violenta al Porto: rintracciata e arrestata a Posatora una delle persone coinvolte
Gli agenti lo hanno trovato sanguinante, con ferite lacero contuse guaribili in 7 giorni causate, a suo dire, da una persona a lui sconosciuta durante la rissa. A suo carico è emersa anche un'ordinanza di custodia cautelare
È stato arrestato dagli Agenti diretti dal Vice Questore Aggiunto Cinzia Nicolini K.L., tunisino di 32 anni in Italia senza fissa dimora e clandestino sul territorio italiano.
Il giovane è stato rintracciato dai poliziotti dopo accurati controlli effettuati a seguito della segnalazione di una lite violenta avvenuta nell'area portuale di Ancona: questa mattina infatti, i lavoratori portuali avevano trovato tracce di sangue e avevano immediatamente avvisato le forze dell’ordine.
Gli agenti lo hanno rintracciato a Posatora sanguinante, con ferite lacero contuse guaribili in 7 giorni causate, a suo dire, da una persona a lui sconosciuta durante la rissa. Dopo le cure mediche l'uomo è stato ristretto presso il Carcere di Montacuto a disposizione dell'autorità giudiziaria.
A carico del giovane è emersa anche un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Modena per i reati di danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale avvenuti presso il Centro di Identificazione ed Espulsione di Modena a maggio dello scorso anno.