rotate-mobile
Cronaca

Violenza alla Galleria Dorica, ipotesi sorveglianza privata: «Ma servono telecamere»

La posizione e le richieste della CNA Ancona dopo i fatti accaduti alla Galleria Dorica

ANCONA – «La Galleria Dorica si trova in pieno centro di Ancona, i fatti accaduti nello scorso week end devono trovare una immediata risposta perché non è possibile lasciare il nostro centro storico in mano ai “nuovi barbari” che scatenano risse e distruggono le nostre attività economiche. Siamo consapevoli di quanto il fenomeno sia diffuso in tutta Italia, basti pensare ai fatti avvenuti a Milano». L oscrive CNA in una nota. «Siamo coscienti che occorre un patto d'alleanza tra scuole, famiglie e amministrazioni per progetti di recupero delle povertà educative, ma in questo momento sono più urgenti misure concrete e applicabili da subito. Sono passati pochi giorni dal termine dell’iniziativa messa in campo dai commercianti della Galleria e dalla CNA, la sorveglianza privata tramite Vedetta 2 – Mondialpol. Il tempo di ritornare alla normalità e la Galleria Dorica è stata attaccata da un gruppo di facinorosi che in pochi minuti hanno creato il caos. Come associazione di categoria non riteniamo accettabile un evento come quello dello scorso week end, un segnale a tutta la comunità che anche il centro storico, il luogo teoricamente più frequentato e sorvegliato, non è sotto il pieno controllo. Occorre dare una risposta rapida. In primo luogo auspichiamo che la giustizia sia efficace verso tutti coloro che si sono macchiati di questo reato. Questo per permettere di non creare sfiducia nel sistema giudiziario. In secondo luogo riteniamo necessario rimettere in campo un’azione congiunta tra i commercianti, il comune e le forze dell’ordine: una rete di controlli, fisici e con telecamere, che permettano di sorvegliare la Galleria Dorica 24 ore su 24. Per tale ragione i commercianti si riuniranno a breve per decidere se far ripartire la sorveglianza privata già nelle prossime settimana. Dall’altro canto chiediamo all’amministrazione comunale l’impegno a mettere telecamere in tutta la Galleria per esercitare il massimo controllo.

«Una sicurezza “condivisa” - continua CNA- è l’unica soluzione concreta in queste condizioni dove oggi operiamo. – commentano Raffale Giorgetti e Cristina Notarangelo, rispettivamente presidente CNA di Ancona e delegata CNA per la Galleria Dorica - Il progetto “Città Sicura” (la presenza di un agente di sorveglianza privato pagato dai commercianti) che abbiamo sperimentato durante il Natale 2021 ha dato buoni risultati e nella prossima riunione con i commercianti cercheremo di valutare la ripartenza nel più breve tempo possibile del progetto. Tutto ciò però non è sufficiente: chiederemo un incontro al comune perché venga messo in campo anche in Galleria Dorica un sistema di videosorveglianza. Occorre l’impegno di tutti per ritornare alla normalità. – concludono Giorgetti e Notarangelo – Occorre dare un segnale chiaro e forte a questi nuovi barbari che vogliono conquistare la nostra città». 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenza alla Galleria Dorica, ipotesi sorveglianza privata: «Ma servono telecamere»

AnconaToday è in caricamento