Rifiuti illegali dall'Italia al Camerun, maxi sequestro e scattano le denunce
Tutte le apparecchiature presentavano carenti modalità di stivaggio, privi di protezione e imballo nonchè delle certificazioni di funzionalità
ANCONA - I funzionari dell’ Ufficio delle Dogane di Ancona insieme al NOE (Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri) di Ancona, hanno controllato un container pronto per essere spedito in Camerun e trovando al suo interno 27mila chili di rifiuti illegali.
La vicenda
Già da un primo controllo eseguito in precedenza attraverso lo scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane, era emersa la presenza di varie tipologie di rifiuto accatastate alla rinfusa. Analizzando parte del container è stato possibile individuare numerosi televisori a schermo piatto di varie dimensioni, monitor a “tubo catodico”, veicoli agricoli, varie apparecchiature telefoniche oltre a modem e varie matasse di cavi elettrici, trasformatori, componenti meccaniche, forni a microonde ed altro materiale elettronico.
Tutte le apparecchiature presentavano carenti modalità di stivaggio, privi di protezione e imballo nonchè delle certificazioni di funzionalità. Alla luce di tutto questo i carabinieri hanno sottoposto il carico ad un sequestro penale. Inoltre sono state denunciate tre persone, di origini camerunensi ma residenti da tempo in Umbria.