Litiga con i vicini per un parcheggio. «Occupi troppo spazio», lui prende un coltello. Arrestato
È successo ieri sera. Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno trovato un 49enne con la lama in mano. Ha opposto resistenza ai militari che poi lo hanno ammanettato
JESI - Rancori per un parcheggio fanno scoppiare un litigio in strada, tra vicini, dove spunta anche un coltello. Arrestato un 49enne. È successo ieri sera, in via Buozzi. Un condomine sarebbe stato preso di mira da altri residenti perché la sua vettura, dotata di un rimorchio, occuperebbe troppo posto nel parcheggio riservato agli abitanti del palazzo. «Prendi troppo spazio», avrebbero esordito i vicini, incrociandolo sotto cassa. È scoppiato un litigio. L’arrestato, un impiegato, avrebbe danneggiato alcuni veicoli parcheggiate e sono stati chiamati i carabinieri. All’arrivo dei militari il 49enne aveva un coltello da cucina in mano, preso in casa, a suo dire per difendersi dai vici che lo avrebbero accusato del parcheggio troppo largo.
I carabinieri hanno dovuto disarmare il 49enne che alla vista delle divise non si sarebbe arreso. Un militare è rimasto ferito ad una mano. L’impiegato è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Questa mattina è stato portato in tribunale per la convalida. Difeso dall’avvocato Pierfrancesco De Cadilhac ha risposto alle domande del giudice spiegando di essersi solo voluto difendere da un gruppo di vicini di casa che lo avrebbero accerchiato. Il giudice ha convalidato l’arresto con la misura cautelare del carcere per la pericolosità sociale. L’avvocato ha chiesto i termini a difesa e l’udienza è stata aggiornata al 20 marzo. La difesa sta valutando se procedere con qualche rito alternativo.