«Mi aiutate a comprare le sigarette?». Picchiati e rapinati prima di partire per le vacanze
Arrestato dalla polizia un 36enne scappato con un marsupio sottratto a due ragazzi che stavano per prendere il treno
Ha chiesto aiuto a due ragazzi per acquistare un pacchetto di sigarette da un distributore automatico, ma era solo una scusa per derubarli. Ha afferrato un marsupio con dentro soldi e documenti, ma la polizia l’ha arrestato nel giro di pochi minuti.
E’ accaduto la notte scorsa, attorno alle 4, in piazza Rosselli. Qui due ragazzi residenti ad Ancona, un peruviano di 19 anni e un polacco di 21 che erano in attesa del treno per partire per una vacanza, sono stati avvicinati da un nigeriano di 36 anni, in regola col permesso di soggiorno e incensurato, visibilmente brillo. «Non ho il codice fiscale, potete prestarmelo? Devo comprare un pacchetto di sigarette». Con questa scusa li ha convinti a seguirlo al distributore automatico di via Fiorini. Nel tragitto di ritorno verso la stazione, all’improvviso il nigeriano si è fermato e ha preteso che i due gli consegnassero tutti i soldi, minacciandoli e urlando. Poi li ha spinti contro il muro e ha cominciato a strattonarli e percuoterli, riuscendo a strappare a uno dei due un marsupio dalla cintola dei pantaloni, per poi scappare a piedi verso la stazione.
I due ragazzi hanno subito contattato il 113. Sul posto si sono portate le Volanti che hanno pattugliato la zona e intercettato il ladro in pochi minuti: l’hanno arrestato e recuperato il marsupio in cui erano contenuti circa 60 euro, oltre a documenti e oggetti personali, restituiti alla vittima. Stamattina in tribunale è stato convalidato l’arresto del nigeriano, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma in attesa del processo in cui dovrà rispondere di rapina.