Picchia un uomo e gli ruba il portafoglio, 25enne incastrato dalle impronte digitali
Aveva commesso il colpo nel 2016 a scapito di un uomo in via Ruggeri, nella zona di Brecce Bianche. Oggi arriva la sentenza definitiva e finisce in carcere
Incastrato dalle impronte digitali come nei film: un anconetano di 25 anni si trova ora nel carcere di Montacuto dopo l'arrivo della sentenza definitiva del processo a suo carico perché condannato per aver commesso una rapina in via Ruggeri, nella zona di Brecce Bianche.
Tempo fa, infatti, il 25enne e due suoi compari, un ragazzo irregolare che è stato poi espulso e un'altra persona mai identificata, hanno braccato, picchiato e derubato un uomo, rubandogli il portafoglio e utilizzando il suo bancomat. I carabinieri hanno recuperato il portafoglio che la banda aveva abbandonato e, grazie al lavoro del RaCIS, hanno isolato le impronte digitali. Così i militari sono riusciti ad identificare il ragazzo che è andato a processo per rapina aggravata. Da ieri c'è la sentenza definitiva e i Carabinieri hanno prelevato il ragazzo nella sua abitazione portandolo in cella, dove dovrà scontare due anni e dieci mesi di reclusione.