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Cronaca Falconara Marittima

Pusher "evaso" da Jesi, trovato e arrestato a Falconara

Era conosciuto nel territorio pesino dove era tenuto sotto controllo dall'autorità giudiziaria con l'obbligo di firma. Ma nel novembre scorso era diventato un fantasma. Fino a ieri, quando è stato portato in carcere

Aveva l’obbligo di firma alla caserma dei carabinieri di Jesi ma non l’ha rispettato. Allora il giudice, il novembre scorso, gli aveva imposto l’arresto in carcere. E non solo non ha rispettato anche quella misura cautelare, ma si era anche reso irreperibile nei confronti delle forze dell’ordine. E’ rimasto un fantasma per oltre due mesi. Fino a martedì. Era il primo pomeriggio quando carabinieri della tenenza di Falconara hanno rintracciato e portato in carcere A. Z., 30 anni di origini tunisine. Il magrebino ha alle spalle diversi precedenti penali per spaccio e avrebbe dovuto scontare una pena che, in realtà, non stava affatto scontando. 

Ma ieri i militari falconaresi, agli ordini del comandante Roberto Frittelli, hanno notato un uomo muoversi in maniera sospetta lungo le vie del centro di Falconara. Il sospetto camminava con passo nervoso, un cappuccio in testa e una busta della spesa in mano. Quando i carabinieri lo hanno controllato, hanno scoperto che il tunisino sarebbe dovuto essere in carcere. E così i carabinieri hanno provveduto.

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