Plastica, vetro e taniche: centinaia di chili di rifiuti sul fondale del mare del Passetto

Sabato 30 giugno, si è svolta la manifestazione “Pulizia dei fondali – Passetto 2018” organizzata dal Kòmaros Sub Ancona e patrocinata dal Comune di Ancona. All’evento hanno partecipato dalle 10 alle ore 12 una quarantina di subacquei del Kòmaros Sub e del Centro Attività Subacquee di Ancona, sia in apnea che con autorespiratori, setacciando i fondali antistanti la spiaggia del Passetto e raccogliendo rifiuti di ogni genere. I tanti subacquei volontari sono stati divisi in squadre ed assistiti da una decina di gommoni e barche. Sotto il pelo dell’acqua la situazione è apparsa comunque migliore rispetto agli anni passati. Tuttavia sul fondale sono stati recuperati soprattutto oggetti portati a riva da venti e correnti, onnipresente ed indistruttibile la plastica, tantissimi bicchieri e bottiglie, taniche e contenitori vari in materiale plastico, boe sfondate, vecchi stivali. Complessivamente sono stati raccolti circa duecento chili di rifiuti vari che sono stati consegnati al rientro al Porto di Ancona, alla Garbage Service per lo smaltimento differenziato.

Quella del Passetto è la spiaggia dove generazioni di anconetani hanno imparato a nuotare, ove i residenti delle passate generazioni hanno scavato le grotte in cui ricoverare barche ed attrezzi da pesca. Il Passetto vuole tornare a nuovo splendore per iniziativa di tutti gli amanti del mare con in prima fila i subacquei sportivi, i grottaroli e gli imprenditori balneari. Il Kòmaros Sub di Ancona da sempre cura e tutela il mare in generale e quello sotto casa in particolare. E’ in questo spirito che il Kòmaros Sub di Ancona ha organizzato per il decimo anno la manifestazione dedicata alla cura del litorale e del fondale marino, a cui hanno aderito e colaborato varie associazione: “Grottaroli del Passetto”, la Banca di Credito Cooperativo di Ancona e Falconara, la Garbage Service, la Marina Dorica e gli stabilimenti balneari della spiaggia.

La manifestazione vuole essere in primo luogo e soprattutto un messaggio destinato a tutti coloro che frequentano ed amano il mare a non abbandonare mai nulla sulla riva o nelle acque ed anzi, come da anni fanno i nostri associati, a recuperare i rifiuti che trovano durante la loro attività sportiva o ludica ed a segnalare alle autorità gli attrezzi da pesca illegali o abbandonati.