Dalla Puglia alle Marche per compiere furti in provincia, tre le denunce
Nell’auto, sotto i sedili, sono stati trovati degli arnesi da scasso. I tre sono stati denunciati in concorso tra loro per possesso ingiustificato di grimaldelli e porto di oggetti atti ad offendere
Nella notte una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Senigallia ha intercettato un’auto sospetta sulla quale viaggiavano tre uomini rispettivamente di 53, 52 e 28 anni, tutti residenti a Bitonto e Palo del Colle in Provincia di Bari. Nell’auto, sotto i sedili, sono stati trovati degli arnesi da scasso. I tre sono stati denunciati in concorso tra loro per possesso ingiustificato di grimaldelli e porto di oggetti atti ad offendere.
Il blitz è iniziato intorno alle 4:30, quando una pattuglia della Radiomobile, in servizio di controllo del territorio, sulla statale 16 “Adriatica Nord” all’altezza della rotatoria di strada della Marina, ha incrociato una Fiat Panda, con a bordo tre persone, che a quel punto ha invertito il senso di marcia allontanandosi a velocità sostenuta in direzione di Marotta. I Carabinieri, dopo aver informato la centrale operativa di quello che stava accadendo, a sirene spiegate, si sono messi all’inseguimento del veicolo in fuga, che hanno immediatamente raggiunto e bloccato. Gli occupanti, con l’ausilio della pattuglia della Stazione di Corinaldo, nel frattempo giunta sul posto, sono stati tutti sottoposti a perquisizione. All'interno del veicolo i militari hanno trovato: un seghetto con lama di 30 cm, tre paia di guanti da lavoro, due torce a batteria ed un cutter grande.
Gli ulteriori accertamenti hanno rivelato che il 53enne era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma presso i Carabinieri di Bitonto mentre il 52enne si era messo alla guida del veicolo senza la patente perché gli era stata ritirata per mancanza di requisiti nel 2006. Lo stesso pertanto è stato contravvenzionato a norma del codice della strada ed il veicolo, preso a noleggio in provincia di Bari, su indicazione degli aventi titolo, in attesa del ritiro, è stato affidato ad una depositeria locale. Oltre alla denuncia penale, i tre saranno proposti al Questore di Ancona per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio.