Guerra in Ucraina: «Alcuni profughi stanno tornando in patria»
Il questore Cesare Capocasa lo ha detto riferendosi al flusso di profughi arrivato dall'Ucraina nelle scorse settimane
ANCONA - «Rispetto alle prime due settimane, in cui si sono verificate anche sessanta presenze in pochi giorni nei nostri uffici della questura e in quelli di Jesi e Senigallia, ora la situazione è cambiata». Lo riferisce il questore di Ancona Cesare Capocasa a margine delle celebrazioni per il 170esimo anniversario della Polizia di Stato.
«All'inizio abbiamo notato un fenomeno accentuato di arrivi di donne e bambini - spiega Capocasa - ma da una settimana a questa parte la presenza si è ridotta notevolmente». Poi aggiunge: «Qualcuno che viene chiamato per il proseguo delle pratiche per il permesso di soggiorno ci dice che ha intenzione di rientrare. Alcuni stanno riflettendo di tornare nel loro paese».