rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Striscioni e insulti contro gli avvocati di Osegale, l'Ordine: «Solidarietà ai colleghi»

Gli Ordini provinciali delle Marche in difesa dei legali che assistono l'uomo accusato di aver ucciso e fatto a pezzi la 18enne romana

All'apertura del processo a Innocent Osegale, accusato di aver ucciso e fatto a pezzi la 18enne Pamela Mastropietro, erano stati contestati da una folla con striscioni che si era radunata fuori dal Tribunale di Macerata. Tra le urla rivolte al nigeriano ("mostro, assassino") ce ne era stato anche per loro: gli avvocati della difesa dell'imputato, Simone Matraxia e Umberto Gramenzi. Insulti e sputi ai due legali che ora ricevono la solidarietà da parte dei colleghi.  

«L’Avvocatura marchigiana - si legge in una nota - a mezzo dei propri rappresentanti istituzionali, esprime piena solidarietà ai colleghi Simone Matraxia e Umberto Gramenzi per gli episodi di violenza ed intolleranza di cui sono stati vittime. Pur restando ferma la condanna per i gravi fatti di cui si discute nel processo, altrettanto fermamente va espressa la condanna per la violazione dell’essenza ontologica dell’avvocatura, tutelata dalla nostra Costituzione, tra cui l’effettività del diritto di difesa e la corretta amministrazione della giustizia. L’Avvocatura paga il debito della tendenza, in questo periodo storico, purtroppo assai diffusa, alla facile esemplificazione in cui tutto viene ricondotto alle categorie del bianco e del nero, auspica quindi che le nette prese di condanna per l’episodio, a tutti i livelli, possano far sì che si formi il patrimonio culturale che vede l’Avvocatura come baluardo della libertà».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Striscioni e insulti contro gli avvocati di Osegale, l'Ordine: «Solidarietà ai colleghi»

AnconaToday è in caricamento