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Cronaca

Ancona, problema casa: aumentano disagio e “fascia grigia”

Ben 8500 contratti a canone concordato dal 2003, 1132 le domande per la nuova graduatoria. Aumenta la "fascia grigia" di chi non può avere accesso all'alloggio popolare ma nemmeno permettersi un mutuo

Ben 8.500 contratti a canone concordato depositati in Comune dal 2003 ad oggi,  ben 1.132 domande presentate per il bando per la formazione della nuova graduatoria generale per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica; la previsione di costruire o ristrutturare nuovi 294 alloggi nel prossimo quadriennio assegnando aree e immobili all’ ERAP.
Questi sono solo alcuni dei dati relativi al problema casa nel territorio comunale.
Nel nostro Comune - come nel resto del Paese - pur in presenza di un'alta percentuale di case in proprietà e a un grande numero di alloggi popolari edificati, permangono e sono in aumento importanti problematiche legate sia alla locazione privata che pubblica, aggravate dalla crisi economica in atto.
E’ aumentato il disagio delle fasce più deboli della popolazione, per le quali il sostegno pubblico rappresenta ormai l'unica speranza di veder soddisfatte adeguatamente le proprie esigenze per avere un alloggio in locazione a canone sociale.
Un sostanziale incremento ha subito anche il numero delle famiglie che si trovano nella cosiddetta  “fascia grigia”, formata da nuclei familiari mono reddito (pensionati, giovani coppie, persone sole e/o con figli a carico) che non possono accedere per il proprio reddito medio-basso all’assegnazione di un alloggio pubblico ma non sono in grado nemmeno di sostenere canoni elevati a libero mercato, né tantomeno acquistare una prima casa, e che hanno pertanto l’esigenza di disporre un alloggio a canone contenuto.

“Proprio per venire incontro alle esigenze di queste famiglie – spiega l’assessore alle politiche abitative, Tamara Ferretti - è stato aperto un tavolo di confronto sul social housing. Infatti, proprio ieri si è svolto un incontro con il Collegio dei costruttori di Ancona per analizzare insieme e avanzare proposte per l’attivazione di eventuali interventi mediante la costituzione di un apposito gruppo di lavoro”.  

EDILIZIA RESIDENZIALE. Per questo risultano fondamentali i  Programmi di Edilizia Residenziale Pubblica che l’Amministrazione sta portando avanti in collaborazione con l’Erap con la previsione di costruire o ristrutturare nuovi 294 alloggi nel prossimo quadriennio con la costruzione di 56 alloggi a Collemarino APL 28; la ristrutturazione di 14 alloggi in via Flaminia 137\145; la costruzione di 144 alloggi in Piazza Aldo Moro; la costruzione di 52 alloggi in Via Mingazzini; la costruzione di 28 alloggi in via Petrarca.
Inoltre è allo studio un progetto per la stipula di un apposito protocollo d’intesa tra Comune e Erap che prevede in parte interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente (via Maestri del Lavoro, via Circonvallazione, via Marchetti, via Pergolesi), in parte nuove costruzioni o ristrutturazione di immobili comunali dismessi oltre all’individuazione di nuove aree comunali da destinare alla costruzione di 200 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica.

LA NUOVA GRADUATORIA. Tra poco, a giugno, sarà formata la nuova graduatoria generale per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica che sostituirà quella attuale. Per il  bando pubblico sono state presentate 1.132 domande. In base alla graduatoria generale l’Amministrazione prevede che nel corso del biennio di validità verranno assegnati  circa 100 alloggi. Altri 10 alloggi saranno destinati alle più gravi emergenze abitative.

In base all’accordo stipulato con le associazione di categoria (sindacati e proprietari), dal 2003 sono inoltre stati depositati in Comune circa 8.500 contratti privati a canone concordato e quindi di importo più contenuto di circa il 20% rispetto a quello libero mercato.
“E’ anche in fase di valutazione, rispetto alla predisposizione del Bilancio di previsione 2012, la possibilità di confermare anche nella nuova IMU gli sgravi già previsti in passato, a favore della sottoscrizione dei contratti a canone concordato” puntualizza ancora l’assessore Ferretti.

Nel 2011 sono stati erogati contributi economici alla locazione a favore per 500 famiglie con un importo medio di  circa € 1.090 a famiglia, alleviandone il disagio economico per il pagamento del canone.
Purtroppo però, con l’azzeramento dei fondi statali e la riduzione di quelli regionali e comunali, per il 2012 il contributo alle famiglie interessate si ridurrà di circa il 60% rispetto a quello erogato nel 2011.  
 

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