rotate-mobile
Cronaca

Falconara, presidio dei dipendenti davanti la Sda: a rischio 70 posti di lavoro

Notte in strada davanti la sede della Sda per i lavoratori dell'azienda. Il presidio iniziato lunedì alle 20 è terminato ieri mattina. La società di trasporti Trazione Italia, su appalto della Transmarche svolge trasporti di linea per la Sda in Italia

Notte in strada davanti la sede della Sda di Falconara Marittima per i lavoratori dell'azienda. Il presidio è iniziato ieri sera (lunedì) alle 20 ed è terminato questa mattina (martedì) intorno alle 12. La società di trasporti Trazione Italia, su appalto della Transmarche svolge trasporti di linea per tutta la Sda da Bari a Milano. Sono 70 gli autisti in tutta Italia che rischiano di perdere il posto. Da tre settimane non lavorano e i mezzi, molti dei quali appena comprati, sono fermi in quanto le assicurazioni sono scadute e la società non ha i soldi per rinnovarle.

Attualmente i servizi di trasporto vengono gestiti da altri trasportatori. I lavoratori sono quindi senza lavoro e senza stipendio. Le retribuzioni sono in ritardo di 3 mesi e solo 8 giorni fa hanno preso il conguaglio del mese di marzo. «Siamo senza lavoro e senza stipendi. Praticamente non ci pagano da tre mesi. Noi lavoratori siamo arrivati al limite. Non riusciamo più a far fronte alle esigenze delle nostre famiglie, a pagare gli affitti, il mutuo, le bollette, le cose più basilari- racconta un lavoratore - Da tre settimane ci tengono qua senza poter lavorare perché i mezzi sono privi di assicurazione».

Il futuro dei 70 lavoratori è a rischio. Presidi si stanno svolgendo anche nelle altre filiali italiane. La Sda non ha ancora deciso se sostenere l’azienda che è in crisi oppure se affidare quell’appalto ad altri soggetti facendo riassorbire il personale. «Questa mattina dopo aver scritto per sei volte a tutti i soggetti compresa la Sda, abbiamo ricevuto una lettera da parte dell'Amministratore delegato della Sda. Dice che oggi avranno un incontro con l'attuale detentore dell'appalto per trovare una soluzione - afferma Maurizio Amadori, Filt Cgil Marche - Noi abbiamo preso atto della comunicazione. Abbiamo detto che il nostro interesse sono il pagamento degli arretrati e il futuro del posto di lavoro perché questi lavoratori devono tornare a lavorare».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Falconara, presidio dei dipendenti davanti la Sda: a rischio 70 posti di lavoro

AnconaToday è in caricamento