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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Portonovo: i laghetti incantati tra fauna, natura e leggende

Portonovo oltre ad essere una meravigliosa baia e una riserva naturale alle pendici del Monte Conero in cui trascorrere una giornata di sole e mare, offre anche dei percorsi alternativi alla scoperta di altre peculiarità della zona.

Per cui quando il sole inizia a scendere all'orizzonte vi suggeriamo di fare una passeggiata per Portonovo e soffermarvi ai laghetti che si trovano lungo la stradina che porta al molo, dietro alla torre.

Si tratta di due laghetti salmastri circondati da un fitto canneto di giunchi e cannucce di palude, nascosti tra i bianchi ciottoli di pietra del Conero e sono rispettivamente il Lago Profondo e il Lago del Calcagno (o Lago Grande). L'origine di questi laghetti, secondo fonti molto antiche, pare derivi da un'enorme frana del Monte Conero che ha intrappolato l'acqua del mare tra i massi che col tempo si è mischiata a bolle d'acqua dolce emergenti dal terreno.

La leggenda narra che questi laghi siano collegati al mare da canali sotterranei che formerebbero dei vortici in grado di risucchiare chiunque vi nuoti vicino.
E così nessuno mai si è tuffato nei laghetti dove flora e fauna regnano incontrastate: germani reali, gallinelle d’acqua, simpatiche paperette sguazzano felicemente in queste acque.

La zona è perfetta per gli amanti del birdwatching. www.rivieradelconero.info

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