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Cronaca Baia Di Portonovo

Guardia Medica “part time”, l’odissea del turista a Portonovo: «Mi stupisco»

La Guardia Medica nella baia è arrivata, ma opera solo mezza giornata. Valerio ha vissuto una disavventura nel tardo pomeriggio. Sfortuna nella sfortuna

Da martedì anche a Portonovo c’è il servizio di Guardia Medica, ma con orario limitato dalle 8 alle 12,30. Un “part time” che, dicono bagnanti e addetti al primo soccorso, non basta a garantire la sicurezza nella baia. Il caso che ha acceso la miccia della polemica si è verificato ieri. Valerio Prandoni è un turista “pizzicato” da un’anemone di mare. Tradotto: bruciore e occhio gonfio. E’ proprio lui, arrivato in vacanza da Milano, a raccontare la piccola odissea che ha dovuto vivere per ricevere una cura: «Ieri sera sono stato in una parafarmacia di Sirolo, mi hanno indirizzato alla Guardia Medica di Camerano dove sono stati gentilissimi, purtroppo ho dovuto aspettare 15 minuti perché la dottoressa era fuori per un altro servizio. Una volta rientrata mi ha fatto una puntura di cortisone e mi ha prescritto le cure che sto facendo attualmente. E’ impossibile pensare a una cosa del genere- dice Prandoni- con tuti i turisti che ci sono a Protonovo, non c’è nessuno che può aiutarti istantaneamente in caso di emergenza. Se ci fosse stato un presidio qui anche di pomeriggio o sera avrei evitato di andare in giro con un occhio gonfio. Mi stupisco che in un posto così non ci sia nessuno che possa darmi una mano, così come è un peccato che ci sia una sola dottoressa che a Camerano chiamata a seguire un territorio così vasto». 

In realtà a Portonovo un sistema di pronto intervento esiste. La Società di Salvamento, in collaborazione con la Croce Verde di Castelfidardo, opera via mare e via terra con squadre di volontari. Loro però, così come i bagnini, non sono abilitati a prescrivere farmaci. «E’ così, non siamo medici e non possiamo dare neppure pomate, lo stesso vale per i bagnini - spiega Enrico, soccorritore della Croce Gialla di Ancona e Camerano nonché frequentatore della baia- è stato sollecitato il Comune che, tramite l’assessore Foresi, ha fatto in modo di portare qui nella baia un presidio di Guardia Medica. Ottimo, il problema è che lavora mezza giornata perché poi probabilmente deve spostarsi altrove. Qui però la gente si fa male anche di pomeriggio come dimostra il caso di Valerio, è impensabile questa situazione soprattutto in giornate di pienone come quella di oggi». 
 

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