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Cronaca

Guarda di Finanza: auto tenta di sfuggire al controllo, due gli arresti

Nella serata di sabato, all'interno del porto dorico, un'autovettura con targa danese ha tentato con una manovra repentina di sfuggire al controllo. Dopo la perquisizione del mezzo sono stati trovati due giovani nascosti nel bagagliaio

Nella serata di sabato, all'interno del porto dorico, un'autovettura con targa danese​, giunta in corrispondenza del varco doganale “Da Chio”, a fronte dell’”alt” intimato dai militari in servizio di vigilanza in collaborazione con i funzionari doganali, ha tentato con una manovra repentina di sfuggire al controllo.​

I militari si sono subito lanciati all’inseguimento del mezzo, riuscendo ad arrestarne la corsa dopo alcuni chilometri, nelle vicinanze del complesso ospedaliero di “Torrette”. 
Al posto di guida è stato identificato un cittadino di origini siriane che viaggiava in compagnia di suo figlio e di un terzo giovane, seduto sul sedile posteriore

I militari hanno ispezionato l’auto individuando altri due giovani siriani, privi di qualsiasi documento d’identità, che, nel vano tentativo di sottrarsi ad eventuali controlli, si erano accovacciati, con abilità degne di un contorsionista, all’interno del bagagliaio.  
Il conducente del mezzo, unitamente al figlio, sono stati tratti in arresto per il reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina ed associati alla Casa Circondariale di Montacuto. 
I tre soggetti clandestini, in seguito all’avvio della “procedura di riammissione attiva”, sono stati respinti nel Paese ellenico, mediante affidamento al Comandante della stessa nave con la quale erano giunti in Italia.

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