Provincia, approvato piano di dimensionamento scolastico
Tra i nuovi indirizzi: operatore di impianti termoidraulici, estetista, operatore dell'abbigliamento. Calano del 2% gli iscritti ai licei, aumentano dell'1% quelli di tecnici e professionali
Il consiglio provinciale di Ancona ha deliberato a maggioranza il nuovo piano di dimensionamento scolastico per l’anno 2012-2013. Ora il provvedimento passa alla Regione Marche per la sua definitiva approvazione. A fronte di una popolazione scolastica che si conferma intorno ai 22 mila alunni, calano del 2% gli iscritti ai licei aumentano di un 1% a testa quelli ai tecnici e ai professionali.
“Le scelte operate nel piano di dimensionamento – afferma la presidente Patrizia Casagrande – sono molto più contenute rispetto al 2011, grazie ai correttivi per l’integrazione dei nuovi corsi tecnici e professionali apportati lo scorso anno dopo l’entrata in vigore della riforma Gelmini. Un lavoro di programmazione in cui abbiamo messo al centro i reali fabbisogni formativi del nostro tessuto produttivo e le concrete opportunità occupazionali per chi esce dal percorso scolastico. L’obiettivo del piano 2012-2013 è proprio quello di consolidare questa programmazione”.
Non mancano comunque le novità per quanti riguarda l’istituzione di nuovi indirizzi. Tra queste si segnalano l’istituzione di tre nuove qualifiche all’istituto “Padovano” di Senigallia per operatore di impianti termoidraulici, elettronico e elettrico; sempre al “Padovano”, ma alla sezione distaccata di Arcevia, la nuova qualifica professionale triennale per estetista.
A Fabriano, invece, ci sarà l’indirizzo audiovisivo multimedia del liceo artistico “Mannucci”. Novità anche a Jesi, dove all’Itis “Marconi” sono state accolte le richieste di articolazione in automazione nell’ambito dell’indirizzo elettronica-elettrotecnica, telecomunicazioni, in quello informatica e telecomunicazioni, e energia, in quello meccanica e meccatronica; all’istituto “Pieralisi-Salvati”, invece, nuova qualifica per operatore dell’abbigliamento. Infine, a Osimo, accolta la richiesta dell’istituto “Meucci-Laeng” per l’indirizzo tecnico di meccanica.
Nella discussione in consiglio è emerso anche il dato negativo degli abbandoni e delle ripetenze emersi dal monitoraggio regionale sulle qualifiche triennali nei professionali, che nella provincia di Ancona si attesta al 33,4% contro la media regionale del 29,8%.