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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Spostamenti e nuove riaperture, si lavora al pass: cosa serve per averlo

In settimana è in programma una cabina di regia per discutere del documento che consentirà ai cittadini di spostarsi tra regioni in fasce diverse. Niente da fare invece per il coprifuoco: l'esecutivo non sembra intenzionato a rimuoverlo, almeno non adesso

Riaprire e ripartire: due parole d'ordine che si concretizzeranno dal prossimo 26 aprile, come previsto dall'ultimo decreto illustrato dal premier Draghi. Una delle principali novità, oltre alla road map per le riaperture delle attività, riguarda gli spostamenti tra regioni. L'esecutivo vuole infatti introdurre un ''pass mobilità'' per consentire ai cittadini di muoversi tra regioni di colore diverso o partecipare a determinati eventi, a cominciare dai concerti. 

L'obiettivo è quello di trovare una soluzione operativa già dal 26 aprile, quando inizierà la nuova fase di riaperture. Per questo motivo, già in settimana, potrebbe svolgersi una cabina di regia tra il premier Mario Draghi e le forze di maggioranza per discutere di diversi temi, in primis il pass per gli spostamenti e le linee guida per le riaperture.

Un confronto in cui invece non si dovrebbe parlare di coprifuoco. Nonostante le sollecitazioni arrivate da Matteo Salvini e Giorgia Meloni, il governo non sembra intenzionato a rimuovere il divieto di circolazione dalle 22 alle 5, almeno non in questo momento.Tornando al pass mobilità, l'esecutivo adesso deve capire come renderlo operativo in tempi brevi. 

Pass mobilità: cosa serve per ottenerlo

Come spiegato nei giorni scorsi, per ottenere il pass sarà necessario aver fatto il vaccino, essere guariti dal Covid nei sei mesi precedenti oppure essersi sottoposti a un tampone che attesti di non esserne affetti. Considerando che il 26 aprile è molto vicino, è probabile che il governo adotti una soluzione transitoria in sostituzione del pass, fino a quando non sarà operativa tutta la macchina che provvederà a fornire il documento.

Ricordiamo che da maggio saranno liberi gli spostamenti tra regioni in zona gialla, anche senza bisogno del pass, mentre sarà diverso il discorso per le regioni con fasce di colore diverso. In quel caso bisognerà avere un certificato; è molto probabile che sarà richiesta una documentazione che attesti di essere stati sottoposti al vaccino, oppure di avere un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti oppure ancora di aver avuto il Covid ed essere guariti.

Chi ottiene il Pass ha la possibilità di spostarsi liberamente nel territorio nazionale e accedere a determinati eventi (culturali, sportivi) riservati ai soggetti muniti di pass. Alcuni dettagli, come la tipologia di spostamenti consentiti o la validità, non sono stati ancora chiariti. Ciò che sembra certo è che il documento dovrà contenere almeno una delle seguenti informazioni:

  • l’indicazione di aver ricevuto un vaccino Covid-19;
  • un certificato medico che attesti di essere guariti dal Covid-19;
  • l’indicazione di aver fatto un tampone con esito negativo nelle 48 ore precedenti allo spostamento.

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