rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

I bagnanti pagavano fino a 6 euro al giorno, il parcheggio però era abusivo ed i dipendenti lavoravano in nero

E' quanto scoperto nei giorni scorsi dal personale della Polizia di Stato e dalla Guardia di finanza di Ancona. Il parcheggio è stato chiuso

ANCONA - Il parcheggio privato di Palombina Nuova, utilizzato dai bagnanti per recarsi nelle spiaggia di Palombina e zone limitrofe, era abusivo ed all'interno due dipendenti lavoravano in nero. E' quanto scoperto nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di finanza di Ancona. 

I controlli hanno permesso di verificare come il gestore del parcheggio, una società di Roma la cui titolare aveva preso in affitto il terreno da un imprenditore anconetano di 40 anni, esercitasse abusivamente l'impresa chiedendo agli utenti fino a 6 euro al giorno per consentire il parcheggio delle loro auto. L'azienda però non aveva mai presentato la prevista SCIA per l'esercizio dell'attività. Per questo motivo è stato chiesto al Comune di Ancona di emettere un'ordinanza per far cessare l'attività. Contestualmente la finanza ha scoperto due dipendenti che lavoravano in nero e quindi non in regola con la normativa delle assunzioni. Anche per tale aspetto è stata chiesta all'Ispettorato del Lavoro di Ancona la sospensione dell'attività. Infine dal controllo è emerso che la società romana non aveva mai installato il registratore telematico e non comunicava nessun corrispettivo giornaliero dagli inizi di giugno (data di apertura del parcheggio). Per questo sono state elevate anche delle sanzioni. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I bagnanti pagavano fino a 6 euro al giorno, il parcheggio però era abusivo ed i dipendenti lavoravano in nero

AnconaToday è in caricamento