Osimo, maxi sequestro di prodotti della GdF, negozianti nei guai

OSIMO - Nell’ambito dei controlli straordinari predisposti nel periodo estivo, i finanzieri di Osimo,  hanno intensificato i servizi di prevenzione e vigilanza a tutela della sicurezza e della salute  dei consumatori.  

Le fiamme gialle hanno eseguito alcune ispezioni presso diversi esercizi commerciali che, nella bella stagione, sono particolarmente frequentati anche dai numerosi turisti  presenti nelle  località balneari della costa e nei borghi medioevali dell’entroterra anconetano.  

Nel corso delle attività di servizio, presso tre esercizi commerciali gestiti da imprenditori di etnia cinese, situati nei comuni di Osimo e Castelfidardo, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro amministrativo circa 60.000 articoli merceologici in quanto risultati sprovvisti dei dati identificativi del produttore e dell'importatore ovvero delle indicazioni concernenti le caratteristiche dei materiali utilizzati, in violazione alle norme previste dal Codice del Consumo

Oltre a prodotti di ferramenta, di bigiotteria ovvero relativi alla cura della persona, sono stati rinvenuti, pronti per la vendita in concomitanza con l’avvio del nuovo anno scolastico, articoli di cancelleria destinati agli studenti, soprattutto della scuola dell’infanzia e primaria. La commercializzazione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza danneggiano il mercato, sottraggono opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole e mettono in pericolo la salute dei consumatori.

A fronte del sequestro dei prodotti e delle violazioni constatate, i titolari degli esercizi commerciali dovranno corrispondere sanzioni amministrative (con un minimo di 3000 ed un massimo di 70.000 euro) che saranno irrogate dalla locale Camera di Commercio.