Sicurezza in mare: la capitaneria di Porto tira le somme del 2012
Durante l'anno sono stati effettuati ben 212 interventi di soccorso in mare, 91 le unità navali assistite e 175 le persone soccorse. Ma anche più di mille le multe fatte e 7mila kg di prodotti ittici sequestrati
L’anno 2012 appena concluso ha visto gli uomini e le donne delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera delle Marche (12 uffici dislocati lungo i 170 km. costa della regione e circa 400 militari) impegnati in una continua ed intensa attività di vigilanza e controllo a tutela delle attività marittime e dell’ambiente marino.
Durante l’anno sono stati effettuati ben 212 interventi di soccorso in mare, 91 le unità navali assistite e 175 le persone soccorse.
Intensa anche l’attività di controllo e vigilanza sull’intera filiera della pesca culminata con la recente operazione a livello nazionale denominata “Mekong”.
Nel corso dell’anno sono state inoltrate all’Autorità Giudiziaria 71 notizie di reato, effettuati 216 sequestri amministrativi e 26 sequestri penali (tra cui 7mila kg. di prodotto ittico, 700 attrezzi da pesca e 15mila metri di reti da posta), elevati più di mille multe per un cifra superiore ai 400mila euro.
Sempre durante l’arco dell’anno appena trascorso, nell’ambito delle attività a tutela dell’ambiente marino, gli uomini della Guardia Costiera hanno effettuato circa 6mila controlli lungo tutto il tratto di mare della costa marchigiana. Inoltre, sono stati effettuati 93 controlli alle unità in transito nel porto di Ancona per la verifica del previsto tenore di zolfo dei carburanti adoperati dalle navi.
A tutela della sicurezza della navigazione nel corso del 2012 le Capitanerie di porto della regione hanno emesso 420 ordinanze e gli ufficiali della Guardia Costiera hanno proceduto a 68 ispezioni a navi straniere approdate nel porto di Ancona, rilevando 72 irregolarità, tutte ripristinate prima della partenza delle navi, e 18 ispezioni a navi italiane in navigazione all’estero per il rinnovo della propria certificazione. Sono stati inoltre rilasciate/rinnovate 217 certificazioni di sicurezza alle navi da traffico e da pesca a seguito di specifici controlli e verifiche.
Oltre alle attività operative anche quelle amministrative hanno impegnato i militari delle Capitanerie di porto nell’evadere circa 100.000 pratiche connesse ad attività marittime di vario tipo come rilascio di patenti nautiche, iscrizione dei marittimi, rilascio abilitazioni alla gente di mare, iscrizione delle imbarcazioni da diporto, 5105 pratiche di partenza e arrivo delle navi, 3939 pratiche di imbarco e sbarco di marittimi con il rilascio di 225 autorizzazioni all’imbarco di marittimi extracomunitari.
Le Capitanerie di porto delle Marche hanno altresì effettuato 14 inchieste amministrative su incidenti e sinistri marittimi.
Complessivamente nel corso dell’anno il personale militare delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera delle Marche, ha effettuato circa 20.000 ispezioni/controlli sia a mare che lungo i litorali della regione per assicurare il legittimo uso del mare e del demanio marittimo.