Operazione antidoping: blitz dei carabinieri, tre arresti e 28 perquisizioni

Tre gli arresti, diverse denunce e 28 perquisizioni sono il risultato dell’operazione antidoping del Nas dei carabinieri di Ancona contro la ricettazione e il commercio di farmaci dopanti e anabolizzanti destinati al ciclismo amatoriale e a palestre di body-building, scattata oggi su mandato della Procura di Macerata.
Fra gli indagati ci sono istruttori di quattro palestre di Civitanova Marche e Macerata, gestori di negozi, clienti delle strutture sportive e un paio di soggetti che ruotano nel mondo del ciclismo non professionistico.
Tre persone sono state denunciate anche per esercizio abusivo della professione di farmacista e falso: avrebbero falsificato numerose ricette mediche per acquistare i medicinali a carico del Servizio sanitario nazionale.

Il traffico scoperto dal Nas di Ancona, in collaborazione con militari dei Nuclei di Bologna, Roma, Pescara, Perugia e Viterbo e con l'Arma territoriale, è piuttosto vasto. I farmaci – sono 5mila le fiale e le compresse sequestrate –  a base di steroidi, nandrolone, ormone Gh (della crescita), boldenone, testosterone, per lo più provenienti dalla Grecia, dall'Ucraina e dalla Moldavia, venivano prenotati sul web, anche con "pacchetti sconto". Poi erano venduti al dettaglio ai frequentatori di palestre e circuiti di allenamento, con gravi rischi per la salute. Spesso infatti sulle confezioni non erano indicati con chiarezza né i componenti né il luogo di produzione delle sostanze. Oltre alle fiale e alle pasticche, sono stati posti sotto sequestro anche 11.500 euro in contanti.
Le perquisizioni hanno interessato le Marche, l'Umbria, l'Abruzzo e il Lazio.

ANSA