rotate-mobile
Cronaca Jesi

Operaio morto alla stazione, la Cgil: «Rispettare i protocolli, noi vicini alla sua famiglia»

La Fillea Cgil e la Filt Cgil di Ancona esprimono cordoglio e rammarico per quanto accaduto. Questa la nota del sindacato

L'anno è appena iniziato e già si conta il primo incidente mortale nella provincia di Ancona con l'operaio travolto, questa mattina, sui binari della stazione ferroviaria di Jesi. La Fillea Cgil e la Filt Cgil di Ancona esprimono cordoglio e rammarico per quanto accaduto; «la dinamica dell'incidente non è ancora chiara e - si legge in un comunicato - non spetta al sindacato entrare nel merito della questione».

Piuttosto, Fillea Cgil e Filt Cgil di Ancona «sollecitano il rispetto dei protocolli sottoscritti tra il ministero delle Infrastrutture e Rfi, relativi alla gestione e assegnazione degli appalti per le ferrovie. Il sindacato è vicino alla famiglia del lavoratore rimasto vittima dell'ennesimo infortunio sul lavoro in un settore, quello edile, tra i più colpiti nella provincia e nella regione. Peraltro, si sottolinea che l'azienda esecutrice dei lavori su quel tratto di binario e cioè la Cmc (Centro meridionale costruzioni), già due anni fa, aveva avuto un altro infortunio mortale sul lavoro».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Operaio morto alla stazione, la Cgil: «Rispettare i protocolli, noi vicini alla sua famiglia»

AnconaToday è in caricamento