Via dal magazzino, l'arte ritrovata torna visibile nella chiesa di San Lorenzo
Una Croce in ceramica realizzata da Fernanda Fiori Minelli è stata recuperata e donata dai figli alla chiesa di Fiumesino in memoria dell'artista scomparsa nel 2013
Una croce dimenticata che sta per rivedere la luce e che sarà fruibile ai visitatatori. Si tratta di un'opera in ceramica dell'artista Fernanda Fiori Minelli che gli eredi, figli, la giornalista e scrittrice Marina Minelli e lo storico Massimo Minelli, hanno deciso di donare alla chiesa di San Lorenzo a Fiumesino. La cerimonia di inaugurazione si terrà mercoledì 27 dicembre alle 16 all'interno dell'edificio sacro di via del Conventino. L'opera è stata realizzata nel 1957. Alta circa due metri è costituita da una serie di formelle con le stazioni della Via Crucis. Inizialmente la Fiori Minelli l'aveva donata a un'istituzione anconetana che però, dopo un preve periodo di esposizione, l'aveva relagata al magazzino. È stato proprio questo punto che ha permesso agli eredi di rientarne in possesso. La donazione era infatti vincolata all'esposizione.
Da qui la decisione di riprenderla e darla alla chiesa di Fiumesino che, per altro, ospita già un'opera in terracotta molto importante dal punto di vista storico: una Madonna delle Grazie ritrovata sotto terra sul litorale a fine XVI° secolo, un tempo venerata perché ritenuta miracolosa. Un sito ricco di storia, insomma. Tornado alla Croce, l'opera è stata donata in memoria dell'artista che, scomparsa nel 2013 all'età di 83 anni, vanta una lunga attività da pittrice e da ceramista. Opere in ceramica sono ospitate al Museo Diocesano di Ancona ma anche nella cappella dell'Istituto Bignamini di Falconara, città dove la Fiori Minelli ha sempre vissuto e alla quale era molto legata. Le prime opere in ceramica furono realizzate utilizzando l’argilla grezza della cava utilizzata dalla Fornace Pierfederici (oggi, parco Kennedy).