
I Ris in via Crivelli
Delitto di via Crivelli, in casa nessun segno di lotta
Nessuna cosa fuori posto. Così si è presentata la scena del crimine, al civico 9 di via Crivelli, alle Forze dell'ordine e alle squadre di soccorso. Cosa che cozza con le dichiarazioni dell'imputato 18enne
Il tutto mentre Tagliata e la figlia della coppia si erano dati alla fuga. Una relazione, quella dei fidanzatini di Ancona, che i Giacconi avevano tentato di ostacolare. Lui 18enne, lei ancora 15enne. Sempre insieme, in simbiosi dopo nemmeno 5 mesi di storia. Morbosa al punto che i due avevano rinunciato ai loro social network per aprire un profilo facebook unico, dove entrambi postavano e commentavano le loro foto. Fabio Giacconi e sua moglie Roberta Pierini avevano scoperto il passato di Carlo Tagliata, padre di Antonio. Guai con la giustizia. Non potevano accettare che la loro unica figlia frequentasse il figlio di un pregiudicato. Una scoperta fatto lo scorso 28 ottobre quando si rivolsero alla Questura di Ancona dopo che lei non era rientrata a casa. La ragazzina non era scappata. Si era rivolta alla caserma dei carabinieri di Brecce Bianche per infomarsi su come fare per poter vivere a casa del fidanzato. Versione confermata anche da fonti investigative e che contrastano con quanto dichiarato da Tagliata senior: l'intenzione della giovane di denunciare i genitori per maltrattamenti. La convivenza, per altro, era già stata sperimentata da metà settembre fino ai primi di ottobre, dietro consenso dei Giacconi. Poi la scoperta del passato del padre di Antonio e la decisione netta e insindacabile dei coniugi: la figlia non doveva più frequentare quel ragazzo, descritto da molti come un gigante buono e trasformatori in un killer a sangue freddo, capace di stringere nella mano una pistola semi-automatica e scaricare 8 colpi di pistola automatica in pochi secondi. Un’esecuzione per eliminare chi voleva separarlo dalla sua fidanzatina. Un’omicido annunciato un foglietto e due lettere trovate dai Carabinieri in casa Tagliata, forse scritte proprio da Antonio dove annunciava la spedizione per proteggere suo padre perché “aveva paura di morire”, forse nella sua testa unica alternativa a stare per sempre con lei.