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Cronaca

Omicidio di Civitanova, Lega: «Servono più forze dell’ordine». Il PD insorge «Dalla Lega parole vergognose»

L’omicidio di Alika Ogorchukwu ha aperto lo scontro politico. Lega e Partito Democratico ai ferri corti sull’argomento

CIVITANOVA MARCHE- «Sentito cordoglio alla famiglia di Alika Ogorchukwu, vittima a Civitanova Marche della follia omicida. L’assassino merita ora una pena esemplare. Sgomento per quanto avvenuto, nell'indifferenza dei passanti che filmavano la morte in diretta di una persona senza muovere un dito, nel pieno centro di una città turistica che merita più sicurezza. La Lega denuncia da tempo la mancanza di regole certe tanto nelle periferie quanto nelle città, dove una maggiore presenza di forze dell'ordine rappresenterebbe di per sé già un deterrente prezioso e fondamentale nella prevenzione di fatti criminali ad opera di delinquenti di qualsivoglia nazionalità. Questi sono i tristi risultati».  Così il deputato e commissario Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti, che ha suscitato l’ira del Partito Democratico:

«Questa volta si è passato il limite. Prima ancora che un gratuito attacco al Partito Democratico, le volgari dichiarazioni del commissario della Lega Augusto Marchetti sono un'offesa ad Alika Ogorchukwu, vittima dell'atroce aggressione avvenuta ieri a Civitanova Marche. La Lega, a partire dal suo segretario nazionale Salvini, da anni ci ha abituato a questi episodi di sciacallaggio politico, ma speculare in modo così indegno su questa tragedia è davvero una vergogna. Restiamo sbigottiti da quanto avvenuto ed esprimiamo la nostra totale solidarietà alla famiglia di Alika. Sarebbe opportuno che Marchetti, a nome della Lega Marche, facesse altrettanto, invece di alimentare il pesante clima di intolleranza che si respira in tutto il Paese. A meno che, come in effetti sembra, non ritenga l'accaduto solo un tema da campagna elettorale e non un dramma che ha scosso profondamente l'animo di tante marchigiane e tanti marchigiani».  Questo il pensiero del commissario regionale del Partito Democratico, Alberto Losacco, che ha replicato agli attacchi del leghista Augusto Marchetti, che commentando l'omicidio di Civitanova aveva dichiarato che mentre il Pd «si affanna a combattere un nemico inesistente come il fascismo, la Lega vuole lavorare con serietà e concretezza per garantire sicurezza».

Sul tema si è espressa anche Fratelli d’Italia: «I fatti avvenuti ieri a Civitanova Marche ci lasciano attoniti. Un episodio di violenza feroce e inaudita che non lascia spazio ad alcuna giustificazione. Altrettanto ingiustificabile è l’indifferenza diffusa sotto cui si è consumato l’omicidio: nessuno è intervenuto a sedare la lite, poi degenerata, in pieno centro cittadino. È il sintomo di una deriva individualista e di un modello di società da contrastare con assoluta fermezza, iniziando con l’educare ai valori di solidarietà e rispetto dell’altro. La Regione Marche, come annunciato dal presidente Acquaroli, chiederà di costituirsi parte civile nel processo.Esprimo cordoglio alla famiglia e ai cari di Alika Ogorchukwu». Lo scrive in un post su Facebook Lucia Albano, deputata marchigiana di Fratelli d'Italia.

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