
I carabinieri sul luogo del delitto
Il killer era già stato denunciato: aveva picchiato una ragazza per un passaggio
Proprio dal passato del presunto killer di via Maggini emergono storie di minacce e violenze, come quella del novembre 2019, quando aveva picchiato una ragazza
Ed è proprio dal passato di Rossetti che emergono storie di minacce e violenze. Nel novembre 2019, l’autore dell’assassinio di Michele Martedì era stato querelato da una giovane anconetana per lesioni e minacce. Che cosa era successo? Si era rifiutata di dare un passaggio a Rossetti al termine di una serata in discoteca e così lui le ha messo le mani addosso. Schiaffi e pugni in faccia. L’ha tramortita fino a mandarla al Pronto Soccorso con un trauma cranico, per una prognosi totale di 30 giorni. Ma non sarebbe finita lì perché, nei mesi successivi, Rossetti avrebbe continuato a minacciarla di morte, dicendole che l’avrebbe fatta sparire. L’avrebbe terrorizzata anche con pedinamenti e poste nei pressi di casa sua e sugli autobus che la giovane prendeva per spostarsi in città. Un incubo durato fino allo scorso aprile.