Mare: nuovo guardacoste per la Guardia di Finanza di Ancona
L'imbarcazione verrà impiegata per svolgere servizi di vigilanza in mare, tra cui la repressione del contrabbando di sigarette, il traffico di armi e stupefacenti nonché l'immigrazione clandestina
Nell’ambito di un avviato programma pluriennale di rinnovamento della flotta della Guardia di Finanza, il comando generale ha assegnato alle Fiamme Gialle di Ancona una nuova unità d’altura.
Il nuovo guardacoste porta il nome del finanziere “Domenico Bertoldi”, decorato con medaglia d’argento per fatti di eroismo compiuti in tempo di guerra nell’aprile del 1941, sul fronte greco.
L’imbarcazione verrà impiegata per svolgere i primari servizi di vigilanza in mare, tra cui la repressione degli illeciti in genere, il contrasto al contrabbando di sigarette, il traffico di armi e stupefacenti nonché l’immigrazione clandestina.
Rilevante inoltre il contributo che l’imbarcazione potrà garantire a tutela delle risorse economiche e salvaguardia dell’ambiente marino.
SPECIFICHE DELL’IMBARCAZIONE. L’unità si caratterizza per la facilità di manovra, velocità e tenuta del mare e si pone quale degna sostituta del guardacoste classe “Meattini”, andato in “pensione” dopo quasi 40 anni di gloriosa attività anticontrabbando.
Lunga circa 22 metri e larga 6, costruita in vetroresina rinforzata da un importante cantiere nazionale, ha un dislocamento di circa 56 tonnellate ed ospita un equipaggio di militari specialisti del contingente navale della guardia di finanza. Dispone di due motori diesel a bassa emissione di fumi, pienamente rispondente alla normativa internazionale marittima I.M.O.
L’evoluta navionica, incrementa ed ottimizza le possibilità di scoperta in mare, e la stessa asservita al sistema di trasmissione dati, permette all’unità una efficace azione di vigilanza di comando e controllo a distanza, anche in funzione di eventuali cooperazioni internazionali.